La sfida più emozionante è stata quella di Vignole Borbera, dove le sezioni scrutinate sono state due: nella prima un testa a testa tra i candidati della lista “Obiettivo Comune” che ha sostenuto il sindaco uscente Giuseppe Teti e la lista “Immagina Vignole”, del candidato Giovanni Moschini Monti, solo 4 voti a favore di Teti, hanno separato le due compagini; diverso lo spoglio nel secondo seggio, qui la forbice si è notevolmente allargata a favore di Teti che ha ottenuto 369 voti contro i 275 dell’avversario. I 98 voti in più consentono a Teti di iniziare il suo terzo mandato con un totale di 684 voti. Ad appoggiare la lista vincitrice sono stati: Pierpaolo Ponta che ha avuto 92 preferenze; Giulia Daglio 55; Francesco Fotia 50; Simona Raddavero 43; un ritorno gradito quello di Susan Lesley Thomas, già sindaco di Vignole dal 2004 al 2008, che ha avuto 32 voti; Luigi Carlo Pasquale 24; Roberta Petracca 20; Piera Ardrizzi 19; Bruno Gastinelli 18 e Angelo Casella 15. Questi ultimi tre candidati, secondo i numeri, non entreranno in Consiglio. All’opposizione andranno oltre a Giovanni Moschini Monti, Enrico Edoardo Manildo con 75 preferenze; Federico Barattino e Vittoria Saonari entrambi con 65 voti. Sostenevano la lista anche: Alberto Catino 36; Alessio Roberto Ponta 27; Gian Franco Sarzo 23; Luca Burri 19; Gianfranco Perassolo 12; Paolo Quadraroli 10 e Claudia Caretti 3.
Vita facile a Borghetto Borbera per il sindaco uscente Enrico Bussalino che è stato confermato per la terza volta a larghissima maggioranza. La sua lista “ Insieme per il Comune” ha ottenuto 999 voti, contro i 254 voti ottenuti dalla lista di Giuseppe Rossi, già capogruppo di minoranza nella scorsa legislatura. Nel gruppo di maggioranza troviamo: Carlo Alberto Balduzzi con 115 preferenze; Franco Domenico Saporito 102; Marcella Cremonte 85; Francesco Chiappuzzo 76; Gian Antonio Roncoli 65; Massimiliano Collina 63; Valentina Elisa Bisio 41. Non ce l’hanno fatta William Castriotta 32 preferenze; Rossella Felini e Giovanni Seregni 27 preferenze. Con Rossi, ci saranno: Patrizia Cavo con 77 voti e Bruno Grosso 54. In lista anche: Livio Barisone 13, Giovanni Silvera 1, Saverio Grillo, Maria Cristina Silvera e Enrico Venturelli.
Anche Grondona non ha riservato particolari emozioni. La lista del sindaco uscente Silvio Barbieri ha ottenuto 248 voti mentre i voti per l’avversario Roberto Gattone sono 87. Con Barbieri andranno in Consiglio: Alfio Bottaro 58preferenze; Silvano Bello’ 28; Silvia Gualtieri 19; Giovanni Bisio 18, Fabrizio Mombello 17, Fabrizio Tomaghelli 16. Fabio Lazzari e Massimiliano Delorenzi hanno ottenuto entrambi 15 preferenze, quindi uno dei due non entrerà, così come Manuela Gaviglio 12 e Umberto Bagnasco 7. Sugli scranni della minoranza siederanno oltre a Gattone, l’ex sindaco Mario Sassi con 9 preferenze e Umberto Acerbo 7. La lista era sostenuta anche da: Gian Pietro Bernuzzi , Stefano Carrega, Monica Pratolongo, Francesca Maria Repetto, Elena Salerni,, Umberto Maria Semino, Loredana Titone, Franco Vivaldi.
A Stazzano si è presentata un’unica lista capitanata da Pierpaolo Bagnasco , avendo raggiunto il quorum e non avendo opposizione, tutti i componenti della lista siederanno in Consiglio. Ecco i loro nomi:Flavio Casonato, Marco Gatti, Camilla Lasagna, Luigi Merlassino, Alessia Montessoro, Matteo Morando, Roberto Rebuffo, Daniela Rodrigo, Barbara Sprocato, Enrico Zerbinati.