Notte liceo classico
Foto di Massimo Galluzzi

La “Notte nazionale del liceo classico”, celebrata da più di 400 istituti in tutta Italia, ha portato una marea di folla tra le aule dello storico liceo tortonese, quello intitolato a “Carlo Varese”, la cui denominazione è recentemente ricomparsa sul muro d’ingresso dell’istituto, accanto a quello di “Giuseppe Peano”, ad indicare la volontà di richiamare le radici della cultura liceale e di collegarle a quella scientifica.

«Da uno dei documenti d’archivio, esposti nella mostra che docenti e alunni hanno allestito per l’occasione – spiega la professoressa Maria Paola Bidone -, si evince che la denominazione “Carlo Varese” al liceo tortonese proviene da una delibera del Consiglio comunale del 1959, su proposta dell’allora collegio “dei professori”. Alcune pubblicazioni interne dello storico Carlo Varese, risalenti agli anni Sessanta, volute dal professor Giuseppino Pernice, con saggi di docenti, alunni ed ex alunni, su vari aspetti della cultura classica, hanno efficacemente testimoniato la ricchezza del dialogo tra docenti e allievi, tra i quali si possono vantare illustri studiosi come il grande indimenticato Enrico Bellone, e la volontà di comunicare la modernità dei classici».

Notte liceo classico Questo ancora oggi è l’obiettivo che ha ispirato l’adesione alla Notte nazionale del Liceo classico, concepita come una grande festa, volta a sottolineare le radici classiche della nostra cultura attraverso letture da autori greci e latini, spettacoli teatrali, lavori di documentazione, laboratori archeologici, conferenze e musica.

«Ha concluso questo momento magico – aggiunge l’insegnante – la lettura dell’Inno a Selene, la Luna, e la danza del sirtaki, che gli studenti hanno imparato proprio per l’occasione da un maestro d’eccezione, don Luca Ghiacci. Bilancio positivo dunque di una bella serata, segnale di una scuola assai vitale e che parla una lingua tutt’altro che morta».

Notte liceo classico
La consegna del defibrillatore donato dal Lions Club Tortona Castello alla preside Maria Rita Marchesotti

Nel corso della serata il Lions Club Tortona Castello ha donato e consegnato al liceo un defibrillatore automatico, apparecchio salvavita in grado di riconoscere e interrompere aritmie talvolta cause di arresti cardicaci. E’ stata la professoressa Monica Graziano, in rappresentanza del Lions Castello, a consegnare il defibrillatore a tutela e prevenzione della salute degli studenti e del personale della scuola. L’iniziativa fa parte di un programma di service di carattere umanitario che il Lions Castello attua ogni anno.