“Uniti per Genova”: parte la staffetta. Il testimone è la Lanterna di Genova

Il simbolo della città ligure riprodotto in legno sarà passato a chi vorrà aiutare il quartiere Certosa a risollevarsi dal dramma del ponte Morandi

0
1833

Parte la staffetta per aiutare il quartiere Certosa di Genova, colpito dal crollo del ponte Morandi il 14 agosto scorso. Si avvicina la data del 17 novembre: quel giorno il progetto “Uniti per Genova” diventerà realtà. Da Borghetto Borbera partirà il primo bus con 53 persone per fare acquisti nei negozi e mangiare nei ristoranti della Val Polcevera per dare una mano concreta alle attività della “zona arancione”, un’idea pensata e messa in atto da due amiche valborberine, Simona Calvi e Monica Marciano.

Come annunciato da Giornale 7 (“Uniti per Genova”: già pieno il bus per la Val Polcevera del 17 novembre), il progetto vuole però proseguire fino a quando il viadotto della Val Polcevera non sarà ricostruito, da qui la proposta della staffetta, cioè l’organizzazione di altri bus per Genova da parte di altri cittadini, associazioni o enti una volta al mese. Simona e Monica hanno innanzitutto trovato chi ha costruito materialmente il testimone, una lanterna di Genova in legno: è Oviedo Cabella, appassionato di lavorazione del legno. “Abbiamo trovato già qualcuno che organizzerà un bus a gennaio – dice Simona – ma attendiamo anche qualcun’altro che raccolga il testimone a dicembre”. Per questo, Simona e Monica continuano a raccogliere prenotazioni per Genova (340/4172364, 340/6442973).