Sono 926.067 le vaccinazioni effettuate nel territorio di ASL AL dall’inizio della campagna vaccinale, 350.009 prime dosi, 316.023 seconde e 260.035 terze dosi. Le prime dosi somministrate sono pari all’82% della popolazione vaccinabile assistita da ASL AL, la cifra delle seconde dosi rappresenta il 73,7% e le terze dosi sono al 60,7%.
Vaccinazioni pediatriche
Dall’1 al 31 gennaio in provincia di Alessandria sono stati oltre trentamila i soggetti positivi, per cui nei centri vaccinali si sono verificate numerose richieste di posticipazione e defezioni. Per coloro per i quali non si sono presentati si è proceduto fissando automaticamente nuovi ulteriori appuntamenti; per chi ha necessità di cancellare, posticipare o modificare data o orario dell’appuntamento si ricorda che è sempre possibile farlo direttamente dal sito ilpiemontetivaccina.it o contattando il numero verde regionale 800 957795, dalle 8 alle 20, tutti i giorni della settimana.
Accessi diretti
Dal 1 febbraio è tornata la possibilità di accesso diretto alla vaccinazione per gli over 12 che devono ancora ricevere la prima dose. L’accesso diretto ai centri vaccinali è garantito anche a coloro a cui scade il green pass entro le 72 ore successive. I centri vaccinali ASLAL effettuano vaccinazioni inaccesso diretto dalle 9:00 e alle 12:00, tutti i giorni di apertura.
Terze dosi
Le somministrazioni di terze dosi proseguono tramite convocazione: entro 72 ore dalla maturazione della possibilità di effettuare la terza dose (120 gg dalla seconda + 48 ore) tutti i cittadini ricevono SMS di convocazione. Se non si è ricevuto l’SMS nei termini previsti sul sito ilpiemontetivaccina.it è disponibile un servizio che permette di inserire il proprio cellulare e ricevere l’appuntamento.
Grazie all’impegno degli operatori sanitari e al supporto delle amministrazioni locali e delle associazioni di volontariato, tutto il territorio dell’ASL AL vanta dati molto positivi sulla copertura vaccinale ed anche in virtù di questi buoni risultati l’attività dei centri verrà a breve ulteriormente ridotta. Nelle prossime settimane il numero di persone da vaccinare va calando sensibilmente sia per l’esaurimento delle platee sia per l’alto numero di positivi, pertanto, stante la attuale evoluzione della pandemia e valutato la diminuzione della richiesta, nel corso del mese di febbraio si avrà un ulteriore riduzione delle attività dei centri vaccinali che rimarranno aperti soprattutto per la somministrazione delle seconde dosi a chi si è vaccinato in questi ultimi giorni.