La condizione della strada 147 (immagine di repertorio)

E’ un primo passo per cercare di sistemare le situazioni più difficili. A breve raccoglierò le istanze di tutti i sindaci in merito alle strade in vista della redazione del bilancio 2022 e in quella sede di cercherà di aumentare le risorse, tenendo sempre conto della situazione delle casse provinciali”. Il presidente della Provincia, Enrico Bussalino, commenta così il decreto da lui firmato che stanzia 100 mila euro per le strade della Val Borbera, precisamente per il ripristino delle reti paramassi e della pavimentazione delle provinciali 140 della Val Borbera e della 147 di Carrega. Specie in quest’ultimo caso la situazione del fondo stradale è particolarmente pesante, con buche talmente profonde da rendere estremamente pericoloso il transito, specie nel tratto a monte di Carrega. Due anni fa l’allora sindaco Marco Guerrini, dopo numerose richieste di intervento rimaste senza esito, aveva addirittura chiesto alla Prefettura di “intimare alla Provincia di intervenire immediatamente e senza ulteriore indugio sulla SP147”.

Uno dei tratti disastrati della strada 147 (immagine di repertorio)

In caso negativo, Guerrini richiedeva al prefetto rivolgersi “al Ministero dell’Interno per lo scioglimento del consiglio provinciale” previsto dalla legge quando un ente non riesce a garantire i servizi. Un presa di posizione dura dopo vari incontri e richieste, tra cui anche un sopralluogo della Polizia Stradale, intervenuta nel 2019 su richiesta del Comune: la relazione ribadiva che la strada 147 non è in sicurezza. Richieste anche queste finite nel nulla, a parte qualche rattoppo. Rispetto al decreto firmato da Bussalino, Luca Silvestri, sindaco di carrega, dice: “100 mila euro, suddivisi con la provinciale 140 e utilizzati anche per le reti paramassi, sono una cifra insufficiente a risolvere la situazione, anche se sono già qualcosa. Il fondo stradale della 147, soprattutto in inverno, peggiora sempre di più”.