La Pasqua ha un fascino particolare, si congeda l’inverno e si accoglie la bella stagione tra gite all’aria aperta, plaid stesi sull’erba e cestini della merenda che contengono i sapori tradizionali della festa.

La Val Borbera, meta di giornate e serate, spensierate da trascorrere insieme a parenti e amici, è il luogo ideale per festeggiare la Pasqua, grazie anche alle iniziative organizzate sul territorio.

La sera della domenica di Pasqua si balla a Cosola, nei locali della pro loco.  Le danze si apriranno alle 21 sulle musiche tradizionali delle Quattro Province, eseguite dal duo Massimo Perelli al piffero e Giampaolo Tambussi alla fisarmonica.

Sempre nella serata di domenica 16 aprile, dalle ore 21, al Palazzetto dello Sport di Cantalupo Ligure, la pro loco propone una festa danzante con l’orchestra di Paolo Bagnasco.  Il biglietto d’entrata, consumazione compresa, costa 10 euro.

Caccia all’uovo a Teo

E’ dedicato interamente ai bambini il lunedì di Pasqua, organizzato dalla pro loco di Cabella Ligure a Teo.  S’inizia alle 15.30 con l’attacco al castello, un grande gioco, dove i bimbi  dovranno prima costruire un castello con i cartoni e poi demolirlo colpendolo con palle di carta; quando il castello sarà demolito inizierà la caccia al tesoro, in realtà è la caccia all’uovo. I piccoli partecipanti dovranno trovare le uova nascoste. La partecipazione è gratuita, ma la prenotazione obbligatoria telefonando al 333.7138058.

Pasquetta del Montebore

L’appuntamento che si rinnova da sedici anni, con la Pasquetta del Montebore è per lunedì 17 aprile, dalle 12 a Cascina Valle di Mongiardino.  Come da tradizione i prati dell’agriturismo Vallenostra, si popolano per trascorrere questa festa adatta a grandi e piccini. La festa prende il nome dal noto formaggio, presidio Slow Food, famoso in tutto il mondo. Il ristorante dell’agriturismo, segnalato dalla guida Slow Food Osterie d’Italia, propone piatti che utilizzano principalmente i prodotti dell’azienda, cucinati dalle cuoche Agata e Alessandra. Non solo Montebore, naturalmente, il menù prevede oltre alle varie specialità casearie, il tagliere di salumi, polenta con fonduta al Montebore, grigliata mista e street food: con Pü toast – Pü burger – Pü vegg e poi i dolci e gelato, il tutto innaffiato con Timorasso Doc, o birra artigianale. Il pomeriggio trascorrerà fra musica e balli della tradizione. Per i piccini non mancheranno gli asini “baby sitter della fattoria didattica  La stalla dei ciuchi; sotto lo sguardo attento di Erica e Matteo, qui i bimbi non solo potranno giocare all’aria aperta, ma scopriranno come interagire con rispetto con questi miti animali. Nell’ambito della manifestazione continuerà la campagna “Adotta una Pecora da Montebore”. In caso di maltempo la festa si svolgerà ugualmente grazie alle tensostrutture all’aperto, o nelle sale dell’Agriturismo. Gli organizzatori consigliano di portare plaid, k-way, giacconi e palloni. L’evento è patrocinato dalle Condotte Slow Food del Tortonese, del Gavi e Ovada. Si consiglia la prenotazione tel. 0143.94131 – 340.4501610.

 Gita a Berga

Per il giorno di pasquetta, lunedì 17 aprile, il Circolo la Cattiva Strada  di Dova, ha organizzato passeggiata da Berga al ponte di legno. Il ritrovo è al Circolo alle 10 oppure a Berga alle 10.45. E’ previsto il pranzo al sacco e nel pomeriggio un momento di brivido, con il giallo L’eredità dei Santi”, scritto da Emilio Massobrio ambientato nella bella frazione di Carrega.  In caso di maltempo l’iniziativa si terrà al Circolo. Per informazioni tel. 0143.99271 –  348.5301227