Le scuole di Voltaggio

A Voltaggio la mensa scolastica costerà di più per affrontare i costi del servizio, arrivati al 40% in più ma il Comune terrà conto dei redditi più bassi, anche per i bambini non residenti che frequentano la scuola materna e la elementare. La decisione di incrementare di un euro il buono mensa è stata presa dalla giunta ma è passata anche attraverso il Consiglio comunale, durante il quale sono state spiegate le ragioni di questa scelta. La tariffa dei buoni mensa era ferma dal 2017 e nel frattempo è stato necessario adeguare lo stipendio della cuoca, che prepara il cibo per i bambini sul posto senza far arrivare nulla da mense esterne, e tenere conto, come si diceva, degli aumenti del costo di pasta, frutta, carne, eccetera. Senza questo aumento il Comune, che già copre buona parte del costo del servizio, non avrebbe avuto i soldi necessari. Per la maggioranza, si tratta di un ”sacrificio sopportabile per le famiglie” ma per l’opposizione, che si è astenuta, il Comune farebbe meglio a tagliare le spese superflue, come alcuni spettacoli teatrali che si sono svolti nelle scorse settimane nell’ambito del programma di eventi dell’estate voltaggina. L’amministrazione comunale, come ha fatto sapere dopo la seduta consiliare il sindaco, Giuseppe Benasso, ha poi deciso di non aumentare i buoni pasto per le famiglie con reddito Isee entro i 20mila euro. Il Comune, fa sapere ancora il primo cittadino, “ha pure equiparato gli scolari non residenti ai voltaggini. Fino ad ora, come in molti altri Comuni, gli scolari non residenti hanno pagato il buono per intero. Da quest’anno scolastico, invece, fruiranno anch’essi – a domanda – delle stesse riduzioni  Isee dei residenti. L’amministrazione non sapeva di questa antica disparità e se ne scusa: non si può discriminare chi viene da un Comune che non ha più scuole o chi gravita su Voltaggio per esigenze famigliari”. Oltretutto, ricorda infine Benasso, “è proprio grazie alle iscrizioni dei non residenti che spesso si raggiungono i numeri minimi per tenere aperte le nostre scuole. Per le famiglie con più di un figlio nelle scuole di Voltaggio, infine, permane lo sconto del 25% per i buoni a partire dal secondo figlio”.