Palazzo Gazzolo, a Voltaggio, riapre al pubblico con un’apertura straordinaria in tutti i fine settimana fino al 25 novembre. Nell’edificio, proprietà del Comune concesso alle Aree protette dell’Appennino Piemontese, si trovano il Centro di documentazione per la storia e la cultura locale, il Museo del lavoro contadino e la biblioteca della fiaba. Un piccolo gioiello, aperto nel 2010 dall’allora Parco Capanne di Marcarolo, per far conoscere la civiltà contadina dell’Appennino e in particolare dell’area protetta, con la collezione di libri suddivisa in una sezione tecnico-scientifica, con testi dedicati alle tematiche naturalistiche, alle aree protette italiane e alla storia e alla cultura locale, e una invece con libri per i più piccoli con fiabe e favole classiche e della tradizione popolare italiana.

Palazzo Gazzolo

A palazzo Gazzolo si trova inoltre un ostello, che nei mesi scorsi il Parco è riuscito ad affidare a un gestore, il titolare dell’Albergo Al Castello di Gavi, Matteo Gandetto, avviando così la riapertura di tutto l’edificio, rimasto chiuso per diverso tempo. Le visite gratuite, avviate ieri 27 ottobre, saranno il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 13,30-17,30 e permetteranno inoltre agli appassionati di mountain bike di noleggiare le bici, anche a pedalata assistita, in collaborazione con il negozio Hobby Bici di Gavi, e di acquistare i prodotti gastronomici locali DeCo di Italy Gourmet. A breve verrà inoltre reo noto il calendario delle iniziative: in programma serate, passeggiate legate al tema dell’Appennino piemontese e alla promozione della cultura e storia locale.