L’Associazione Oltregiogo continua a lavorare per il territorio e con il territorio, a seguito del progetti presentati negli scorsi anni, tra cui “Tracce liguri in Oltregiogo” e “Oltregiogo – Oltremare” che hanno beneficiato, tra l’altro del finanziamento della Fondazione Cral. Ora il sodalizio che riunisce numerosi Comuni tra Val Lemme, Ovadese e Valle Scrivia sta per presentare un altro progetto legato all’identità del territorio. Un appuntamento che vedrà il territorio riunito sabato 4 maggio a Parodi Ligure, nel monastero di San Remigio. Oltre cinquecento anni fa si insediò nel territorio dell’Oltregiogo una straordinaria famiglia di scultori, architetti e pittori che per oltre un secolo produssero opere d’arte richieste a livello internazionale.

La famiglia dei Carlone, provenienti da Rovio, ma presto annoverata come genovese, si insediò in questi territori diventando un punto di riferimento imprescindibile per i più importanti committenti non solo della Superba, ma di tutto il territorio della Repubblica. Il progetto dell’Oltregiogo punta a realizzare una serie di attività e iniziative che hanno come fulcro la valorizzazione del monastero di San Remigio, ma che coinvolgeranno anche il territorio dell’Oltregiogo con le comunità, concentrandosi sulle emergenze architettoniche di cui queste zone sono ricche. Maggiori dettagli nell’incontro del 4 maggio