Il Giro d’Italia oggi, 20 maggio, è ripartito da Castellania verso il Santuario di Oropa in una tappa di 131 chilometri, la quattordicesima, che vuole onorare la memoria di Coppi e Pantani, due grandissimi protagonisti della corsa rosa.
Il ritrovo dei corridori è avvenuto alle 12,30 in piazzetta Candido Cannavò, a pochi metri dal monumento dedicato a Fausto e Serse Coppi. Ad uno ad uno (in tutto 185) sono saliti sul palco del foglio di firma. Alle 13,40, dopo la chiusura delle firme, i corridori si sono diretti ad andatura turistica verso Carbonara Scrivia dove alle 13,55 è stato dato il via ufficiale. I primi 25 chilometri sono stati sulle strade dell’Alessandrino, con passaggi a Tortona e Sale, poi la carovana rosa ha sconfinato in provincia di Pavia, passando da Sartirana Lomellina dove è stato inaugurato un monumento dedicato “all’Airone e al Pirata”.
A Castellania, fin dalle primissime ore del mattino, si sono riversate tantissime persone, con lunghe code a Villalvernia per salire sul bus navetta che portava al borgo del Campionissimo.
Sul palco in attesa dell’arrivo dei corridori sono saliti Faustino Coppi e il sindaco di Castellania Sergio Vallenzona che ha detto: “Ciò che sembrava impossibile si sta realizzando in modo meraviglioso. Castellania c’è e sarà una bellissima giornata”.
Una elegante madrina ha portato sul palco il “trofeo senza fine” e sono state presentate le maglie del Giro: bianca al primo tra i giovani, azzurra al primo del gran premio della montagna, ciclamino al primo nella classifica punti, rosa al primo nella classifica generale.
Il pubblico ha applaudito Gaviria, Dumoulin, Nibali e gli altri campioni, ma anche il presidente di Rcs, l’azienda che organizza la corsa rosa, Urbano Cairo
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