“Libertà van cercando”: la Benedicta tra cinema e arte

Quattro appuntamenti tra Piemonte e Liguria. Il primo domani 5 ottobre alle 16.30 alla Loggia di San Sebastiano a Ovada

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I ruderi della Benedicta.

Parte da Ovada la quarta edizione di “Libertà van cercando”, rassegna di cortometraggi che ricordano i tragici fatti che si svolsero nella primavera del 1944 alla Benedicta.

“Era il 7 aprile quando i nazisti e i fascisti fecero un imponente rastrellamento nella zona intorno al monte Tobbio dove, nel cascinale della “Benedicta” , ex monastero medioevale, i partigiani vi avevano posto il loro comando.  Lo scopo dei nazi-fascisti era fiaccare la resistenza e creare il terrore nella popolazione civile. Quel giorno era Pasqua, i nazifascisti circondarono la Benedicta e le altre cascine dove erano dislocati i partigiani e colpirono duramente i giovani, spesso impossibilitati a difendersi per la mancanza di un adeguato armamento e di esperienza militare. Il rastrellamento proseguì per tutto il giorno e nella notte successiva. Molti partigiani, sfruttando la conoscenza del territorio, riuscirono a filtrare tra le maglie del rastrellamento, ma per altri non ci fu scampo. In diverse fasi, i nazifascisti fucilarono 147 partigiani, altri caddero in combattimento; altri ancora, fatti prigionieri, furono poi fucilati, il 19 maggio, al passo del Turchino. Altri 400 partigiani furono catturati e avviati alla deportazione in Germania. Il rastrellamento non riuscì a piegare lo spirito popolare: il movimento partigiano, dopo aver avviato una riflessione anche spietata sugli errori compiuti, riuscì a riprendere vigore: la divisione “Mingo”, attiva nell’Ovadese, ebbe tra i suoi promotori proprio alcuni degli scampati al rastrellamento.  (notizie storiche tratte da http://www.storia900bivc.it/pagine/benedicta.html – Foto Archivio Ansa)

Come gli anni precedenti, la rassegna organizzata dall’Associazione Memoria della Benedicta insieme al Comitato per il recupero e la valorizzazione della Benedicta si svolgerà in quattro date e quattro diversi luoghi.

BenedictaCome di consueto oltre alle proiezioni sarà allestita una mostra di artisti contemporanei con opere di: Nanni Balestrini, Letizia Battaglia, Piergiorgio Colombara, Piero Gilardi, Hans Hermann, Kim Jones, Setsuko, Daniel Van De Velde, curata da Abbey Contemporary Art.

Il primo appuntamento è  per sabato 5 ottobre,  alle 16,30 Ovada,  alla Loggia di San Sebastiano dove darà proiettato il corto: “ Il Rastrellamento” (2006), regia di Maurizio Orlandi. Interverranno : il sindaco Paolo Lantero, Corrado Morchio e Claudia Siri della sezione Anpi di Ovada.

La data successiva è  venerdì 18 ottobre alle 21,  al Centro Comunale di Cultura di Valenza con “Il senso della Libertà” film del 2010 per la  regia di Salvo Cuccia. Interverranno: il Sindaco Gianluca Barbero,  Giovanni Bosco presidente della sezione locale Anpi e Enrico Ghiotto, dell’Associazione Memoria della Benedicta.

Sabato 19 ottobre la rassegna si sposta a Campo Ligure;  alle 16, nella ex Casa della Giustizia sarà proiettato “Il Bivio”(2009), regia di Maurizio Orlandi.  Interverranno: il Sindaco Giovanni Oliveri,  Massimo Bisca presidente provinciale Anpi Liguria e Giacomo Lertora, del Centro di Documentazione “Logos”.

L’ultimo appuntamento è a Genova Bolzaneto, sabato 26 ottobre  alle 16,30, presso la Casa della Resistenza con “Il senso della Libertà” (2010), regia di Salvo Cuccia. Interverranno: Federico Romeo presidente del V municipio Valpolcevera, Massimo Bisca presidente provinciale Anpi Liguria,  Silvia Addonide della Casa della Resistenza,  Daniele Borioli, presidente dell’Associazione Memoria della Benedicta.

La rassegna è patrocinata da: Provincia di Alessandria, ANPI di Alessandria e Genova e sezioni locali interessate, i quattro Comuni sedi degli eventi, Parco Naturale Capanne di Marcarolo, Unione Montana “Dal Tobbio al Colma”.

L’ingresso è libero.