E’ stata una segnalazione a far scoprire agli agenti della Polizia Ferroviaria di Novi Ligure una piccola piantagione di marijuana.

Un cittadino insospettito della presenza ingiustificata di alcuni individui, che si aggiravano nello scalo merci della stazione di  Novi Ligure – San Bovo, in una zona interdetta al pubblico, ha avvertito il comando della Polfer.  E’ stata inviata  immediatamente una pattuglia.

Gli agenti perlustrando palmo a palmo la zona in parte dismessa e caratterizzata da fitta vegetazione di arbusti, alberi e canneti hanno trovato occultate nella boscaglia, sei piante di marijuana, definite “in ottima salute e dall’aspetto ben curato”, di varia grandezza e conservate in appositi  contenitori in plastica: evidente segnale che i “giardinieri” provvedevano al travaso delle stesse con le attenzioni del caso.

La zona, area adiacente alla via S. Marziano, tra Novi Ligure e Pozzolo Formigaro, nello specifico tra linee ferroviarie dismesse, è risultata essere suolo di proprietà FFSS. Gli agenti della Polfer di Novi Ligure hanno provveduto al sequestro delle piante, alla messa in sicurezza dell’area ed alla segnalazione in Procura per il reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.

La Polfer di Alessandria – si spiega in un comunicato –  non è nuova a ritrovamenti di sostanze stupefacenti, anche in quantità ingenti; il mezzo ferroviario è spesso utilizzato dagli spacciatori per raggiungere le aree di spaccio spesso locate in aree adiacenti alle stazioni ferroviarie che con l’intenso traffico di persone consentono agli stessi di mimetizzarsi nella folla e passare inosservati.

La Polfer conosce le strategie adottate di volta in volta dagli spacciatori e sa che la conoscenza del territorio, nello specifico degli ambiti ferroviari, e l’attenta vigilanza sulle persone che transitano o su di esso gravitano sono di fondamentale importanza per il contrasto al traffico illecito” .

Intanto proseguono le indagini per individuare i “giardinieri”.