Grazie al Progetto Ottobre Rosa il Rotary Gavi Libarna, insieme al Distretto Rotary 2032, in tre anni ha effettuato 900 visite senologiche nel territorio di riferimento. Precisamente, 265 visite nel 2020, 308 nel 2021 e 327 nel 2022. “L’Ottobre Rosa – dice la dottoressa Maria Grazia Pacquola, senologa – in realtà è una iniziativa mondiale, che vuole accendere i riflettori sulla necessità di adottare stili di vita adeguati a preservare la salute; questa scelta ha una dimensione numerica: il 30% dei tumori è causato da comportamenti personali sbagliati, per non parlare delle malattie cardio-vascolari. Nel mese di Ottobre, in tutto il mondo, i riflettori lanciano una luce rosa perché l’attenzione viene rivolta alle donne: prevenzione dei tumori femminili, con gli strumenti giusti che per fortuna la Scienza ha trovato e mette a disposizione. Indispensabile è però che le donne, tutte le donne ovunque abitino, lo sappiano, li trovino, ne siano convinte, ne approfittino, li chiedano”. Nel 2022, ricorda la dottoressa, sono stati regalati anche 133 esami strumentali (mammografie ed ecografie mammarie) a donne al di fuori del programma di screening, su indicazione clinica, su profilo di rischio. Negli scorsi tre anni, tra il 2019 e il 2021, era stato realizzato il Progetto IO, DONNA che aveva donato la prima mammografia bilaterale alle 40enni. Gli esami eseguiti in quel Progetto sono stati 371. “L’azione del Rotary durante il mese di ottobre, quello colorato di rosa, – aggiunge la senologa – si inserisce in un ambito territoriale, quello dell’ASL AL, che ha un programma di screening mammografico e ginecologico attivo, che ha ambulatori di Senologia pubblici in ogni presidio ospedaliero, che ha Centri di Accoglienza e Servizi presso i Day Hospital oncologici degli ospedali. Ecco perché ha un senso informare il più possibile le donne sulla necessità di fare prevenzione, di chiederla: per sfruttare tutte le opportunità che ci sono e che aspettano di essere utilizzate, affiancando la struttura pubblica là dove si mette a servizio delle persone in modo efficace. Le percentuali di adesione ai programmi di prevenzione devono essere elevate, almeno del 70%, affinché siano efficaci e gli ultimi dati, precedenti alla pandemia, davano una percentuale del 58%. Non è facile arrivare e mantenere il 70% – conclude Pacquola -: è qui che il civic work del Rotary può fare la differenza. E il RC Gavi Libarna, con l’aiuto del Distretto 2032, ci sta provando”.