L’albergo Ponte di Cosola inserito nel Registro delle Imprese storiche.

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L’Italia intera è ricca di storia. Della storia fanno parte anche le attività commerciali, le quali hanno contribuito al benessere del Paese. La provincia di Alessandria, conta un numero rilevante di imprese storiche, appartenute sempre alla stessa famiglia, tramandate di generazione in generazione; la più antica, inserita nel “Registro Imprese Storiche della Commercio” nazionale, è l’Azienda Agricola Adorno nel comune di Gabiano, che risale addirittura al 1623, la successiva è la Panetteria Zoccola nata nel 1820. Per trovare la famosissima “Borsalino”, bisogna arrivare al 1857, mentre la terza impresa più antica dell’alessandrino si trova in Val Borbera a Montaldo di Cosola.

Il fondatore,Luigi Negro con la moglie

Si tratta dell’Albergo Ristorante” Il Ponte”,  inserita nel Registro come “Osteria con albergo” dal 1832.

Il profilo storico descritto nella scheda dedicata all’Albergo Ristorante Il Ponte riporta: “L’attività venne avviata nel 1832 come antica locanda del postiglione quando Luigi Negro si improvvisò locandiere e in zona non vi era altro rifugio per mulattieri e boscaioli. Nel 1875 gli subentrarono il figlio Davide e i nipoti Luigi e Luigina e nel 1902 avvenne un primo rinnovo del locale. Due dei cinque figli di Luigi e Giovanna, Battista e Domenico, proseguirono nell’attività della famiglia che venne rilevata dal solo fratello Battista Negro (premiato poi nel 1967 dalla Camera di commercio con la medaglia d’oro alla fedeltà al lavoro e al progresso economico). Da locanda e osteria si passò negli anni ad albergo ristorante.

Nel 1969 fu la nipote Lina Negro ad assumere il ruolo di titolare, ma dopo pochi anni le subentrò la sorella Giovanna Negro, figlia di Domenico e Cecilia. Nel 1976 una forte alluvione distrusse gran parte del locale che venne rimesso a nuovo in breve periodo. Importanti e radicali ristrutturazioni intervennero pure tra il 1976 e il 1978 e ancora nel 1984, nel 1990-91 e nel 2000. Anche Giovanna nel 2004 ricevette dalla Camera di commercio la medaglia d’oro per il suo impegno imprenditoriale. Nel 2005 l’attività entrò a far parte del Marchio di Qualità oltre ad ottenere il riconoscimento di finalista come ristorante tipico regionale con il premio Ospitalità Italiana 2005 rilasciato da ISNART e FIPE nella stessa serata in cui le veniva assegnato il “Premio Speciale Emilio Lancellotti – L’Arte del Buon Ricevere”.

Numerose altre onorificenze segnano questa attività: nel 2006 nuovamente l’attestato di finalista come ristorante tipico regionale, nel 2009 la Stella d’Oro “Lunga Storia di Passione e Qualità” e l’Aquila d’Oro come Premio Fedeltà al Commercio. Nel 2019 viene a mancare la storica titolare Giovanna Negro e le succedono il marito Dino Negruzzo e i figli Michele e Wilma che insieme fondano l’attuale società”.

Il Registro Imprese Storiche dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. – spiega il Presidente della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, Gian Paolo Coscia – vuole porre in risalto l’importante ruolo delle imprese storiche nel contesto economico attuale e il loro legame con il sistema camerale, valorizzando una longevità che è la testimonianza diretta della resilienza del fare impresa