“Fine pena ora”,  in scena al Teatro Marenco di Novi Ligure

30 anni di lettere fra l'ergastolano e il giudice che l'ha condannato

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Da un testo di Elvio Fassone, autore, magistrato ed ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura nasce dalla creatività di Simone Schinocca, la pièce teatrale “Fine pena ora”.

Sul palco del Teatro Marenco domani, giovedì 21 marzo alle21, gli attori Salvatore D’Onofrio, Costanza Maria Frola, Giuseppe Nitti, porteranno porta in scena la corrispondenza lunga oltre 30 anni tra un ergastolano e il suo giudice. La storia di due mondi, due vite completamente diverse all’apparenza inconciliabili che, lettera dopo lettera, trovano un punto di unione. L’umano viene posto al centro, con i suoi limiti, le sue contraddizioni, con il suo desiderio di ricreare un punto zero.

Come si può ritrovare un senso, partendo da quel Fine pena Mai che accompagna il nome di Salvatore?  Un’opera che scuote e commuove, che chiede come conciliare la domanda di sicurezza sociale, e la detenzione a vita, con il dettato costituzionale del valore riabilitativo della pena, senza dimenticare l’attenzione al percorso umano di qualsiasi condannato”.

Lo spettacolo nasce in questo tempo in cui tutti urlano la propria posizione, il proprio sentire e il trovare un punto di incontro e conciliazione sembra impossibile. Tutto quello che ci accade è la nostra vita. Questo il grande insegnamento che Salvatore ha donato al Presidente.

Nel pomeriggio, alle 16.30 il direttore artistico Giulio Graglia terrà l’incontro “Scuola per il pubblico” per approfondire la tematica del monologo interiore al femminile a teatro. Alle 18.00, chi lo vorrà potrà incontrare la compagnia per conoscere i retroscena dello spettacolo serale.

“Fine pena ora” è un produzione Tedacà / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale / Festival delle Colline Torinesi, realizzato in collaborazione con Piemonte dal Vivo.

Per i soggetti disabili o con limitata capacità motoria si segnala che l’accesso agevolato è riservato esclusivamente alla platea e al II ordine di palchi tramite ascensore.

I biglietti si possono acquistare on line su: www.vivaticket.it o direttamente alla biglietteria del Teatro da due ore prima dell’inizio dello spettacolo.

Per info: [email protected]