Voltaggio: “Cantiere in estate per la frana della Bocchetta”

Dal 2014 un tratto della provinciale a monte di Molini è a una sola carreggiata: solo adesso la Regione ha trovato i fondi.

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Il senso unico alternato è durato sette anni

La frana lungo la strada della Bocchetta potrebbe essere sistemata entro il 2019 e far tornare così la provinciale a doppio senso, dopo cinque anni. Dall’alluvione del 2014, infatti, un pezzo di strada è finito nel Lemme a monte di Molini, nel territorio di Voltaggio. All’epoca, la Provincia aveva chiuso del tutto l’arteria che conduce in Liguria, scatenando la reazione dei residenti dell’alta Val Lemme, costretti a fare un giro lunghissimo per arrivare a Genova. Il motivo era l’assenza dei soldi, neppure per una riapertura parziale. Sconosciuti avevano però rimosso i blocchi in cemento transitando lo stesso e rischiando una denuncia. Le proteste furono durissime e, alla fine, ad Alessandria trovarono i fondi per mettere in sicurezza provvisoria il tratto di strada e autorizzare l’apertura di una sola carreggiata, con il limite di peso delle 3,5 t, all’inizio del 2015.

La frana nell’autunno del 2014

Un limite che doveva valere per tutti ma così non fu. Dopo che Legambiente Vallemme e i gruppi consiliari di minoranza di Voltaggio e Fraconalto, a ottobre del 2015, segnalarono le costanti infrazioni da parte delle imprese che lavoravano per il gasdotto Gavi-Pietralavezzara, la Provincia concesse in un giorno una deroga alle medesime imprese: il limite passava a 5,5 t per un numero limitato di veicoli. Non è dato sapere chi e come ha effettuato i controlli ma la frana, almeno fino a oggi, ha retto. Lo scorso 21 dicembre il sindaco di Voltaggio, Michele Bisio, ha annunciato in Consiglio comunale che la Regione ha concesso alla Provincia i fondi per sistemare definitivamente la frana. In totale, servono più di 500 mila euro e i lavori dovrebbero partire in estate. La Regione, secondo quanto riportato in Consiglio, si è mossa dopo un incontro fra alcuni residenti dell’alta Val Lemme e l’assessore regionale Francesco Balocco. A oggi non è dato sapere se la strada dovrà essere chiusa in presenza del cantiere.