CASTELNUOVO SCRIVIA
CASAL NOCETO
Il costo del biglietto è di 20 euro il ricavato della serata verrà interamente devoluto al Centro per la ristrutturazione della struttura “Dopo di Noi”. Per Info e prenotazioni: 0131 808154 – 334 7091765 – 389 4220438
TORTONA
VOLPEDO
Domenica 15 settembre, sarà riproposta la “Camminata pellizziana”, rimandata la scorsa settimana causa maltempo. Il ritrovo è alle 9, si parte alle 10 dal Municipio si percorreranno i tratti dei sentieri 150, 153A e 153; un percorso ad anello di circa 7 km, ristoro al “posto tappa 153 la collina di AuRosa” di case Rovereto. Alla sera, alle 21, in piazza dei Migranti, “L’appennino di Pellizza”, drammaturgia e regia di Alessandra Genola, musiche di Piero Milanesi, eseguite dal vivo da Nicola Delle Foglie e Cecilia Di Lazzaro, fotografie di Pier Luigi Casanova. Lo spettacolo è curato dal laboratorio teatrale “C. Bonadeo” di Volpedo: Alessandra Bruni, Cinzia Bidone, Diego Bidone, Tiziana Bidone, Giovanni Bincoletto, Manuela Bonadeo, Monica Bonadeo, Giacinta Brentassi, Bruno Capelletti, Maria Teresa Cisorio, Alessandra Franco, Piero Lesino, Annalisa Lugano, Stefano Lugano, Giuseppe Mascardi, Federica Scupelli, Carlo Tortonese. Con la partecipazione di Carlo Del Conte.
CASTELLANIA
CODEVILLA (Pavia)
Settembre, tempo di vendemmia, sono molte le iniziative legate a questo evento annuale, cantato da musici e poeti. Sabato 14 settembre nell’ambito di In Vino Veritas, la manifestazione organizzata dall’Associazione Terre della Montagnina, che si svolgerà in Cascina Pasotti a Codevilla, bella località in provincia di Pavia, andrà in scena alle 21 una lettura musicale che racconta il vino, le vigne e i viticoltori, mescolando Memoria e contemporaneità, protagonisti Gianni Repetto e Roberto Paravagna. I due il primo “poeta”, il secondo “musico”, alterneranno brani e poesie tratti dalla letteratura italiana e mondiale, spaziando dal Leopardi dello Zibaldone a Cesare Pavese delle controverse Poesie del disamore a Pablo Neruda dell’Ode al vino, raccontando la vendemmia con Davide Lajolo e con Italo Calvino; e poi Mario Soldati che tratteggia nel suo “Vino al Vino” la figura storica più carismatica del Dolcetto d’Ovada (Pino Ratto, dottore in farmacia e vignaiolo) e tanti altri, per concludere con un racconto dell’interprete-attore, Gianni Repetto, Il miracolo di Cana, tratto dal suo libro “Il sapore della terra”, in cui una vendita di vino in cantina nei primi anni ’70 del Novecento diventa un apologo pirandelliano sulla furbizia e la fantasia contadina. Ad ogni lettura fa da contraltare una canzone, suonata con la chitarra e cantata da Roberto Paravagna. Anche qui si spazia da Endrigo (Il primo bicchiere di vino) a Gaber (Barbera e champagne), dai Procol Harum – Dik Dik (A whiter shade of pale – Senza luce) a The corrs and Bono (Summer wine), dai Gufi, storico gruppo del cabaret milanese (La sbornia), a Gabriella Ferri (La società dei magnaccioni), da Zucchero (Bacco perbacco) a Leda Battisti (Sei di vino), da Rossana Casale (Vino divino) allo stesso Roberto Paravagna che, insieme con Riccardi, firma “Strada di periferia”, per concludere infine con il cantautore italiano che più ha amato il vino, portandosene un fiasco anche sul palco durante i concerti, Francesco Guccini e la sua memorabile Le osterie di fuoriporta. Ma In Vino veritas non ci saranno solo poesie e canzoni, dalle 19.30, sarà servito ottimo cibo e un vino…divino.