Il Forte di Gavi (foto di Matteo Gandetto)

Sarà il Consiglio comunale di Gavi a decidere l’affidamento dell’incarico a un professionista per valutare lo studio di fattibilità dell’ascensore in programma tra il paese e il Forte. Negli anni scorsi la Direzione regionale dei musei del Piemonte aveva ottenuto circa 4 milioni di euro dal ministero dei Beni Culturali per migliorare l’accessibilità alla fortezza. L’intervento più importante è il collegamento diretto con il centro abitato. Il Comune in questi ultimi due anni ha acquisito alcuni terreni ai piedi del Forte, vicino a via Barbieri, da dove partirebbe l’ascensore. Nel 2021 aveva approvato un convenzione con la Direzione regionale dei musei nella quale è stabilito che la gestione e la manutenzione dell’impianto sono a carico del Comune, che ne diventerà proprietario. Nella seduta di oggi, 23 giugno, alle 17,30, il Consiglio delibererà un atto di indirizzo relativo alla redazione di uno piano di sostenibilità economico finanziaria: servirà a comprendere i costi della manutenzione e della gestione dell’ascensore. Se i costi non saranno eccessivi per le casse comunali, il Comune approverà lo studio di fattibilità. “Abbiamo 45 giorni per esprimere la nostra opinione attraverso il piano di sostenibilità – spiega il sindaco, Carlo Massa -. Poiché l’ufficio tecnico non è in grado di sostenere anche questo carico di lavoro, nomineremo un professionista, esperto in impianti di risalita, che farà le dovute valutazioni. Ho voluto far valutare dal Consiglio comunale e non dalla giunta questa delibera in modo da avere la massima partecipazione possibile rispetto a questa importante decisione”.