Il pozzo di aerazione del cantiere Val Lemme del Terzo valico

Gli abitanti di Val Carbonasca (e il Comune di Voltaggio) non si fidano del Cociv. Il problema è sempre riferito al rumore emesso dal pozzo di aerazione della galleria del Terzo valico, che da tempo sta rendendo la vita impossibile a chi abita nella località voltaggina. A inizio febbraio era stato annunciato che il Cociv, dopo le segnalazioni dei cittadini al Comune, era stato incaricato dall’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, si misurare il rumore presso le abitazioni interessate dall’inquinamento acustico. Pochi giorni fa gli abitanti hanno scritto nuovamente al Comune per ricordare che “il rumore continuo e costante proveniente dall’impianto, come più volte detto, è assai fastidioso e martellante. Genera malessere, nervosismo e – dato che la notte è anche più incalzante – impedisce di dormire con la tranquillità a cui eravamo abituati”. Gli unici interventi, ricordano da Val Carbonasca, “a oggi sono stati effettuati da Cociv e hanno riguardato la rilevazione dei valori assoluti di emissione presso la abitazione dello scrivente e la rilevazione sia dei valori assoluti, sia di quelli differenziali presso l’abitazione del Sig. X.

Il Consiglio comunale di Voltaggio oggi discuterà della situazione di Val Carbonasca

La ditta incaricata della rilevazione non ci ha fornito i dati rilevati perché no autorizzata da Cociv a rilasciare i risultati. Non sappiamo se Cociv renderà pubblici i risultati delle rilevazioni”. Nella vicenda del Terzo valico, pur essendo un’opera pubblica, succede anche questo: dati raccolti nell’interesse dei cittadini che pagano per la costruzione dell’opera potrebbero non essere resi noti. Per questo in Val Carbonasca non si fidano: “Segnaliamo che si tratta di una rilevazione di parte con tutti i dubbi del caso circa l’oggettività delle considerazioni finali”. La segnalazione inviata al Comune è stata inoltrata da quest’ultimo all’Osservatorio ambientale del Terzo valico. Dal Comune ricordano che il sindaco, Giuseppe Benasso, “aveva già segnalata all’Osservatorio l’incongruenza delle prescrizioni di Arpa nel far effettuare i rilevamenti acustici da un soggetto controllato (dal Cociv, ndr) e invitava a prendere in considerazione possibili mitigazioni dopo il sopralluogo del Consigliere Comunale con delega alla manutenzione esterna”. La questione di Val Carbonasca sarà discussa nella seduta del Consiglio comunale di oggi, 18 febbraio, alle 18, su proposta del gruppo di minoranza.