I resti della passerella vicino alla cascata del Neirone

Costi eccessivi per rifare le due passerelle sul Neirone lungo il sentiero omonimo, per questo nel progetto di valorizzazione del sentiero, approvato dalla giunta poche settimane fa, il Comune ha inserito due opus incertum per attraversare il torrente. Il bando del Gal Giarolo al quale l’amministrazione comunale gaviese intende partecipare non prevede infatti di finanziare la ricostruzione di ponti o passerelle ma solo la riqualificazione dei sentieri. Così, con un progetto da 80 mila euro, di cui 8 mila a carico del Comune, il sentiero del Neirone, una volta finanziato, verrà innanzitutto accatastato per poter essere inserito nelle mappe dei sentieri provinciali e poi ampliato con altri percorsi verso il Forte e verso le grotte dei contadini eremiti. Il progetto presentato al Gal Giarolo è stato redatto dall’architetto Simona Ilario di Ovada e prevede anche i due brevi percorsi fatti di blocchi di pietra per superare il letto del Neirone, presso la cascata e vicino alla seconda passerella, utilizzabili quando nel torrente c’è poca acqua. “In futuro – assicura il vicesindaco, Valerio Alfonso – ci muoveremo anche per le passerelle”. Il percorso attraversa la Riserva naturale del Neirone.