Arquata Scrivia. Sul palco della Juta, “Resti Umani” di Onda Larsen.

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S’intitola “Resti umani”, il nuovo spettacolo della Compagnia Onda Larsen, in scena sabato 9 marzo alle 21, al Teatro della Juta di Arquata Scrivia.

Realizzato con il sostegno di Mibact e di Siae, vincitore del bando “Per chi crea”, “Resti umani” racconta di un mondo distopico in cui l’uomo è isolato in base alle proprie differenze caratteriali e fisiche, incapace di convivere con l’Altro e il Diverso. E’ una riflessione sulla nostra attuale capacità di comunicare all’esterno della nostra confort zone.
Come spiega l’autrice Lia TomatisUna distopia che affonda consistenti radici nel nostro presente, in cui la divisione tra “noi” e “loro” è portata alle estreme conseguenze, in cui i confini per dividere le persone si sono moltiplicati e inspessiti così tanto da essere diventati, spesso, confini personali, come se ogni persona fosse un mondo a sé stante e sconnesso da tutto il resto. Perché ogni differenza può essere discriminante fino far diventare ogni individuo una categoria”.

Lo spettacolo, diretto dal regista Luigi Orfeo è scritto da Lia Tomatis, che è anche attrice e recita insieme a Riccardo De Leo, Gianluca Guastella, Daniele Ronco. Costumi Augusta Tibaldeschi, Scenografia Jacopo Valsania.

Il primo riordinamento mondiale ha catalogato le persone rimandandole ognuna a “casa loro”, sembra purtroppo non essere bastato a sconfiggere i problemi della gente. È tempo quindi per un secondo riordinamento, affidandosi alla “Legge delle segnalazioni”: un sistema tutto nuovo che permette di segnalare le persone che si ritiene abbiano differenze fastidiose per la propria identità, in modo da ricollocare tutti questi “loro” lontano da i “noi” e nel giusto Paese. Differenza dopo differenza, però, il risultato è la creazione di Paesi composti da un unico abitante. Accade così che quattro Paesi, finiscano per confinare tra loro all’interno di uno stesso appartamento. I quattro Presidenti saranno pertanto costretti ad accordi internazionali per l’uso del bagno, della cucina e dei beni di prima necessità, facendo per la prima volta i conti con altri esseri umani e infine, forse, anche con loro stessi.

Punti Vendita biglietti: Il Giardino delle Idee, Via Libarna 132 Arquata Scrivia, Libreria Aut, Via Mameli 9 Gavi. On Line su Dyticket.it al link https://www.diyticket.it/festivals/471/10-stagione-teatrale-2023-2024
Info: 345 0604219 www.teatrodellajuta.it; mail: [email protected]