I “semi della pace” si piantano a Croso al festival ‘Appennino Futuro Remoto’

Domenica 25 giugno in Alta Val Borbera,laboratori creativi, musica, escrursioni e cibo.

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Croso. Foto dal sito del Comune di Carrega Ligure

Croso è un’affascinate località situata nel comprensorio comunale di Carrega Ligure. Qui domenica 25 giugno si svolgerà la seconda tappa del Festival itinerante di musiche, luoghi e tradizioni “Appennino Futuro Remoto”, una ricca giornata di eventi dove ognuno potrà cimentarsi con diverse attività creative, ma anche partecipare a escursioni a piedi o in e-bike, oppure semplicemente ascoltare musica e, come sempre, godere del buon cibo immersi in un paesaggio spettacolare.

Croso tra le nuvole.

Appennino Futuro Remoto ha come simbolo l’albero della Pace Jubaku Iumoku, affidato alla comunità di Carrega dalla Fondazione internazionale Green Legacy di Hirosima. Domenica, con Federica Luoni, i bambini creeranno delle ‘bombe’ di semi: le uniche bombe che ci piacciono, che potranno poi essere piantati.

Questa giornata è un’altra espressione degli obiettivi del nostro progetto – spiega il sindaco Luca Silvestri –. Dare supporto organizzativo e creativo a eventi che già erano in essere, ampliandoli per tessere e far crescere la rete di collaborazioni fra le varie realtà associative e produttive del nostro territorio facendole inoltre conoscere, almeno così speriamo, a un pubblico sempre più ampio. Per questo evento ci è sembrato utile e significativo, viste le distanze o anche per chi non ha un mezzo, mettere a disposizione una navetta per Croso che partirà dalla piazza di Cabella Ligure alle 9,30, alle 10,45 e alle 12”.

Ecco il programma della giornata.
Claudio Cacco

Le officine creative, accompagnate dalla musica di Fabio Martinelli, apriranno alle 10,30 e saranno a partecipazione gratuita. All’aperto, in un contesto naturale, Matteo Calabrò proporrà il laboratorio esperienziale di vocalità e canto in natura, rivolto a chi voglia esplorare le possibilità della propria voce attraverso improvvisazioni in cerchio, giochi musicali per poi, dal canto, passare alla danza con i passi delle 4 Province guidati da Andrea Capezzuoli e Claudio Cacco.

La cesteria non avrà più segreti, seguendo le indicazioni di Danilo Gherardi. I bambini, con la loro fantasia daranno le indicazioni alla truccatrice Erika Facchini, abilissima nel dare sfogo con i suoi trucchi colorati ai desideri dei più piccoli per diventare farfalle piccole o ciò che la fantasia gli suggerisce.

Laboratorio argilla

Per non rimanere con ‘le mani in mano’ e mettersi alla prova con l’effetto terapeutico che dà modellare l’argilla ci sarà Patrizia Fabris, che presenterà anche i laboratori di mandala, ecoprinting e di poesia nascosta. Annalisa Lugano accompagnerà alla scoperta di come il riciclo può essere creativo, mentre con Fabio Canton la creatività si sposterà sulla scultura lignea.

Elisa Dal Corso e Julyo Fortunato

Alle 17,30 spazio a ‘Il valzer della toppa’ con musiche e racconti di popolo in compagnia di due artisti straordinari: Elisa Dal Corso a voce e fisarmonica e Julyo Fortunato a fisarmonica e chitarra.

Il “cibo in movimento”, con prodotti del territorio, sarà invece a cura di Massimo Martina.

Per ogni evento del Festival sono in programma escursioni guidate gratuite con obbligo di prenotazione [email protected]: escursione ad anello con partenza da Croso ore 10, percorso in e-bike partendo da Cabella alle 9,30. Affitto bike [email protected].

Le date successive dell’edizione 2023:

8 luglio – Daglio (in collaborazione con Sarvego Festival) – 22 e 23 luglio – Carrega Ligure, area Prato Pussai, “Festival in Fiera” (ospite Maurizio Lastrico) – 17 settembre – Capanne di Carrega – 30 settembre – Connio di Carrega – 7 ottobre – Agneto

Sono numerose le collaborazioni, i partner e i patrocini degli enti e associazioni del territorio, consultabili sul sito web ufficiale  www.appenninofuturoremoto.it

Per informazioni e dettagli sulle modalità di partecipazione: Tel 3772748083 – [email protected]