Come ogni anno l’amministrazione novese aggiorna il report demografico della popolazione in Città.
Ecco i dati ufficiali, elaborati dall’Ufficio Anagrafe del Comune dai quali si evince che nel corso del 2023 la Città di Novi Ligure ha registrato un leggero calo della popolazione. I residenti al 31 dicembre scorso sono 27.418 unità, 147 in meno rispetto al 2022 (27.565).
Entrando nel dettaglio del bilancio demografico, il totale della popolazione residente risulta composto da 13.173 maschi e da 14.245 femmine. Il numero dei nuclei familiari è di 13.527, mentre lo scorso anno erano 13.453, quindi in aumento di 74 famiglie.
Al saldo migratorio (differenza tra iscritti e cancellati: +58 unità, comprese le pratiche di ripristino) si somma il valore negativo del saldo naturale (la differenza tra nati e morti) che si attesta a –205 unità.
I nati nel 2023, infatti, sono stati 174 (100 maschi e 74 femmine), 7 in più rispetto all’anno precedente. Per contro i decessi sono stati 379 (171 maschi e 208 femmine). Nel 2022 i decessi erano stati 455 (364 nel 2021 e 519 nel 2020).
Quasi invariata la popolazione straniera che si attesta a 3.942 unità (di cui 1.895 maschi e 2.047 femmine), 17 in meno rispetto al 2022 (3.959). Ora la percentuale rispetto alla popolazione totale è del 14,38%, mentre nel 2022 era del 14,36%. I residenti stranieri appartenenti all’Unione Europea sono 1.101, quelli extra UE 2.841. Le comunità rumena e albanese si confermano le più numerose (953 unità la prima, 673 la seconda), segue il Marocco (593), l’Ecuador (347), la Cina (201), l’Ucraina (114), la Nigeria (95) e il Pakistan (67). Delle 13.527 famiglie totali, 1.535 hanno un intestatario straniero.
Da notare che, nel corso del 2023, 209 cittadini stranieri hanno ottenuto la cittadinanza italiana.
Tra le curiosità, è interessante il numero degli ultracentenari registrati all’anagrafe cittadina: alla fine dell’anno scorso se ne contano 8 (2 maschi e 6 femmine). La più anziana in assoluto è una donna nata nel 1920.
