Libarna, il cantiere del sottopasso nel 2023

Il sottopasso ferroviario a Libarna non si farà. L’opera era stata prevista nelle prescrizioni della delibera del Cipe datata 2006 con la quale era stato approvato il Terzo valico. L’obiettivo era collegare le due aree del sito archeologico di Serravalle Scrivia, divise dalla ferrovia. Le prime indagini archeologiche era state avviate nel 2016 e poi nuovamente lo scorso anno, affidate da Rfi, committente del Terzo valico, alla Cooperativa Archeologia di Firenze. La Direzione regionale dei musei, gestore del sito, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, ha però preferito rinunciare al progetto. Il motivo è la scoperta di importanti reperti. La Soprintendenza vuole ampliare gli scavi archeologici nell’area interessata dalle indagini ma i tempi saranno lunghi. Lo scorso anno si era già tenuto un incontro tra Soprintendenza e Direzione regionale sulla proposta ma, a causa dei cambi di dirigente nei due enti, la situazione non ha avuto sviluppi. L’eventuale prosecuzione degli scavi è quindi ancora in corso di valutazione.