I 5 stelle sono i primi a presentare non solo il candidato sindaco ma anche la loro lista con la quale a fine maggio si confronteranno con le altre forze politiche nelle elezioni amministrative. Domani, sabato, alle 16, nella biblioteca comunale, Lucia Zippo, candidato sindaco, farà conoscere i suoi “compagni di viaggio” dell’avventura elettorale. Saranno senz’altro della partita i suoi attuali colleghi in Consiglio comunale, Fabrizio Gallo e Giacomo Chirico e probabilmente anche Luigi Gambarotta, eletto nel 2014 e poi dimessosi per questioni di lavoro. Zippo avrà come avversari il sindaco uscente, Rocchino Muliere (Pd), e Gian Paolo Cabella (Lega). Proprio questi ultimi di recente hanno polemizzato sul teatro Marenco, ristrutturato con una spesa di 4,8 milioni di euro, in particolare per la decisione dell’amministrazione comunale di non organizzare nessuna inaugurazione. Secondo Muliere, una scelta dettata dalla volontà di non essere accusati di strumentalizzare l’evento a scopi elettorali. Per la Lega, invece, il motivo è legato all’assenza dell’agibilità della sala del teatro. Sull’argomento, i 5 stelle novesi parlano di “diatriba sterile, approntata ad arte da due facce della stessa medaglia, scarsa di contenuti e fondata sul nulla, per distogliere l’attenzione dai veri contenuti. Una “ammuina elettorale”.
Per i 5 stelle, “è importantissimo avere un teatro a Novi. Il teatro darà la possibilità di avvicinare i cittadini, i giovani soprattutto, alla cultura, a un ambiente virtuoso. Favorirà il ritorno alla socialità, all’incontro in un luogo magico diverso da quei ritrovi così poco gratificanti dal punto di vista della crescita culturale, così affollati e al tempo stesso santuari di solitudine. Non ci fermeremo a criticare i costi o le scelte fatte: ormai è passato, anche questa è polemica sterile. Noi ci impegneremo ad affidare la gestione di questo incubatore di cultura a soggetti che sappiano valorizzarne le potenzialità, che abbiano i contatti per attirare le eccellenze del mondo teatrale, accademico, dell’intrattenimento, che sappiano creare un ambiente accogliente e fecondo per giovani e non giovani che ritrovino la voglia di crescere, di maturare, di stare insieme. Anche attraverso l’attività del teatro – concludono i pentastellati – passerà la rinascita di quegli stimoli culturali che sono parte importantissima del nostro programma”. La prima visita guidata al teatro sarà il 3 aprile per le scuole novesi.