Ancora un nulla di fatto per l’ostello del centro sportivo Geirino a Ovada. Anche il secondo bando per trovare finalmente un gestore è andato deserto. Già nel 2017 nessuna impresa si era fatta avanti e per evitare di avere la struttura ricettiva chiusa in estate, con il maggiore afflusso di ospiti, il Comune l’aveva affidata direttamente, ma solo per pochi mesi, alla Servizi sportivi, la società gestore dell’impianto sportivo ovadese, che punta da sempre a far proprio anche l’Hotellerie per poter coordinare la presenza e l’attività delle squadre sportive e il loro soggiorno. Stessa situazione nel 2018 L’ultimo bando è scaduto il 14 gennaio e, come si diceva, nessuno si è fatto avanti per questa struttura che conta diciassette stanze e sessantuno posti letto.
Il bando prevedeva una concessione di sei anni, per una base d’asta di 856.884 euro. I criteri sono cambiati radicalmente rispetto al 2017, quando erano indicati nove anni di concessione e 1,7 milioni di euro di valore, ma anche stavolta sono stati con tutta evidenza considerati eccessivi sia dalla Servizi Sportivi sia da altri eventuali operatori del settore alberghiero. Spiega il sindaco, Paolo Lantero: “Ora per legge dobbiamo tentare di affidare la gestione tramite una procedura negoziata che garantisca comunque un’evidenza pubblica. Saranno infatti invitate cinque aziende che proporranno le loro offerte”. L’ostello è chiuso dall’autunno scorso, dopo la fine del secondo affidamento diretto alla Servizi Sportivi durante l’estate. Il Comune ha approfittato dello stop all’attività ricettiva per eseguire una manutenzione straordinaria della struttura. L’ultimo gestore è stata la coop Camst.