Le Girls accarezzano la vittoria ma l’arbitro l’allontana

Asd Area Calcio Alba Roero 2 – Borghetto Football Girls 2

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Ottima prestazione per le Girls di Borghetto, ospiti ad Alba dell’Area Calcio. Alla vigilia, la squadra di casa era data per super favorita e invece solo un rigore concesso molto generosamente al 93mo ha permesso loro di pareggiare .

Già nel primo tempo, al 35mo minuto Pinasco colpisce il palo interno e il portiere si ritrova il pallone tra le mani , il pericolo scampato invece di dare forza alle albesi, le fa ritirare pericolosamente nella loro area.

Giulia Pozzato

La ripresa vede le padrone di casa più attive , ma la difesa valborberina è attenta e gli unici due tiri vengono ben parati da Messina, nulla può invece al 72mo quando il centravanti Casetta, dal limite area scocca un bel tiro a fil di traversa che piega le mani all’ estremo difensore del Borghetto. Questa volta però le ragazze di Bisio reagiscono bene e già due minuti dopo arriva il pareggio ad opera di Pozzato che, sfrutta al meglio un bel lancio di Abondi  e, con un delizioso Pallonetto scavalca il portiere in uscita. Galvanizzate dal pareggio e sfruttando il disorientamento delle avversarie , il Borghetto, ancora con Pozzato, sfrutta una corta respinta del portiere e al minuto 80 porta a due le reti.

L ‘Alba sembra sempre più in crisi e non riesce ad uscire dalla propria metà campo, allo 88mo sui piedi di Lapina il pallone per il possibile 3-1, ma la giovane attaccante bisticcia un po’ con il pallone e, da posizione favorevole si fa recuperare dal difensore. Al 93mo lancio in area del Borghetto, il centravanti molto furbescamente si lascia cadere in area la giovane arbitro abbocca e decreta il rigore che la stessa centravanti trasforma. giusto il tempo di ammonire Abondi per proteste e fischia la fine della gara.

A fine gara mister Bisio è molto soddisfatto della prestazione delle sue Girls ma, rimane il rammarico per quel rigore, purtroppo su quell’episodio né lui né le sue ragazze possono farci nulla, il fischietto lo ha in mano, anzi in bocca l ‘arbitro.