Morto lo storico capo operaio del Comune di Novi: addio a Giancarlo Sant

0
4582

Ci sono persone che alimentano la società perbene, attraverso il proprio lavoro e con l’umiltà degli onesti. Tra queste c’è sicuramente Giancarlo Sant, storico capo operaio del Comune di Novi, morto l’altra sera a 66 anni all’ospedale di Alessandria, dopo aver combattuto a lungo contro una grave malattia.

“Non ci sono parole di circostanza per ricordare “Gian” – ha commentato l’ex sindaco di Novi Ligure, Lorenzo Robbiano – perché eravamo grandi amici e quindi, il mio ricordo per la sua scomparsa è particolarmente doloroso. Ci conoscevamo fin da bambini, quando giocavamo insieme al parco Castello. Poi ci siamo sempre frequentati anche da ragazzi e potrei dire fino all’ultimo. Quando è andato in pensione, nel 2012, ho avuto il piacere e l’onore di premiarlo. Gian era un gran lavoratore, sempre sul pezzo. Se notava qualcosa fuori posto non indugiava e agiva prontamente. Non è mai mancato negli allestimenti delle manifestazioni comunali. I novesi lo ricordano benissimo mentre insieme ai colleghi era intento a montare i palchi e predisporre la platea nelle piazze. Non aveva orari, è stato un grande uomo e lavoratore di vecchio stampo”-.

Giancarlo Sant era stato anche bagnino alla piscina municipale tra gli anni ’70 e ’80 ed è sempre stato un appassionato di immersioni subacquee. Lascia la moglie Gloria, il figlio Daniele, la sorella Carlotta (anche lei per 35 anni dipendente comunale a Novi), Angelo, Romano, Riccardo, molti altri parenti e amici.

Stasera alle 20,30 nella chiesa del Sacro Cuore si terrà il Rosario, mentre domani, venerdì, alle 15,30 nella stessa chiesa parrocchiale saranno celebrati i funerali.

Il ricordo di Gian Sant, nelle parole dell’amica di famiglia, Laura:

“Ci sono persone che trascorrono la vita sottovoce, parlando poco, dicendo il giusto, ma a volte i sussurri sovrastano le urla ed i piccoli gesti sono più significativi delle parole dette a gran voce. E’ difficile riempire il silenzio assordante che queste persone lasciano, ma impagabile è averle ascoltate anche solo per poco.