Uccide il padre a coltellate e poi tenta di tagliarsi la gola

Tragedia ieri, 27 settembre, in un'abitazione di Casalnoceto

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omicidio Casalnoceto
Alle 13 di ieri, 27 settembre, i carabinieri di Volpedo sono intervenuti a Casalnoceto, in un appartamento in via Roma 16, dove hanno rinvenuto il corpo senza vita di Antonello Pagani Pratis, 74 anni, con più ferite da taglio alla schiena. All’interno della stessa abitazione i carabinieri hanno trovato, nella propria stanza da letto, il figlio convivente, Andrea, di 43 anni con ferite da taglio al collo, che si è procurato da solo. Quando sono arrivati i carabinieri aveva ancora in mano il coltello ed era in stato confusionale.

Andrea Pagani Pratis
Andrea Pagani Pratis
Secondo quanto è emerso, il figlio ha ucciso il padre a coltellate e poi ha cercato di tagliarsi la gola con la stessa arma. Immobilizzato e disarmato, è stato medicato dal personale del 118 e portato in ospedale ad Alessandria dove è piantonato, in stato di arresto per omicidio. Non è in pericolo di vita.
Omicidio CasalnocetoIl 43enne, tossicodipendente e alcolista, era già stato arrestato per maltrattamenti nei confronti del padre lo scorso agosto.
Oltre ai carabinieri della Stazione di Volpedo e ai colleghi della Compagnia di Tortona, è intervenuto il nucleo investigativo del Comando provinciale insieme alla sezione investigazioni scientifiche per i rilievi. Coordina le indagini il procuratore capo Enrico Ceri che è arrivato sul posto insieme al colonnello Michele Angelo Lo Russo, comandante provinciale dei carabinieri, e al tenente colonnello Carlo Giordano, comandante della Compagnia di Tortona.
Antonello Pagani Pratis era un tecnico della Graziano ormai in pensione. La famiglia non è originaria di Casalnoceto ma abita in paese da diversi anni. In via Roma 16, però, vivevano soltanto padre e figlio: la mamma da qualche tempo si è trasferita in provincia di Cuneo, nel paese di origine, mentre il figlio minore, Diego, vive nell’Oltrepò pavese con la sua famiglia.