Grande successo nel week end scorso a Gavi per gli eventi organizzati da Attraverso Festival: il concerto di Niccolò Fabi sabato 22 luglio, alla tenuta La Centuriona e la lezione di Matteo Saudino “Barbasophia” al Forte, domenica 23 luglio nel pomeriggio. Un connubio, quello tra musica, arte e cultura, certamente favorito dalle splendide location in questo angolo del Piemonte che più di ogni altro mescola paesaggi, sapori e tradizioni con la vicina Liguria. Già lo storico Roberto Livraghi, nel 1999, nella rivista “Pagine del Piemonte” omaggiava la terra del Gavi accostando la bellezza di un territorio a quella del prodotto, per eccellenza, che più lo rappresenta, il vino: “…Forse poche zone d’Italia possono vantare un legame così stretto tra un vino e l’area che lo produce. Vale davvero la pena guardar dentro a questa realtà perché, come sempre, la ricostruzione del passato è la miglior guida per muoversi nel presente con rispetto e consapevolezza”. Niccolò Fabi ha suonato nella corte della più antica delle dimore nobiliari gaviesi, La Centuriona, risalente, come ci ricorda la data sul portale in bugnato, al 1556. L’ampio spazio ha permesso a 600 e più persone di assaporare una degustazione di ravioli e risotto al Gavi, cucinati nella terrazza del Castello, dalla Proloco di Gavi, sorseggiando vino bianco e ascoltando poi le note suggestive e poetiche del cantautore.

Matteo Saudino

Scenario diverso ma sempre suggestivo al Forte di Gavi, il giorno dopo, dove il professor Matteo Saudino “BarbaSophia”, ha brillantemente esposto una lezione su Galileo e il suo rapporto con il domenicano Gaspare Maculani, il Fiorenzuola, che operò nel XVII secolo nel Forte ampliandolo e trasformandolo nella grande fortezza militare che ancora oggi sovrasta il piccolo borgo. Le 200 persone presenti al Forte sono state poi omaggiate da un calice di vino e degustazione di prodotti locali offerti dal Consorzio Tutela del Gavi. “Questi eventi, insieme ad altri – dice Francesca Regoli, assessore comunale alla Cultura -, sono certamente il modo per riflettere sul potenziale che il nostro territorio può offrire, attraverso la scoperta di location nuove, insolite, suggestive, occasioni e relazioni sociali che stimolano alla collaborazione tra comuni instaurando rapporti costruttivi. Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che anche quest’anno ha contribuito alla realizzazione di questi eventi, il Comune si sente motivato a proseguire nell’intento di promuovere e far crescere un territorio che ha davvero molto da offrire e che, con aspetti ancora inediti, può presentare nuove e considerevoli opportunità”.