L'asilo nido comunale di Arquata

Il nuovo polo scolastico che riunirà asilo nido e scuola materna si farà nell’area dello Spazio giovani. Ieri, 28 settembre, il Consiglio comunale ha approvato la variante che consente l’operazione dal punto di vista urbanistico, proposta dalla maggioranza. Il sindaco, Alberto Basso, ha spiegato le ragioni che hanno spinto l’amministrazione comunale a scegliere di non abbattere l’asilo nido “Emilia Morando”, dove era previsto inizialmente il polo scolastico, e di utilizzare una parte dell’area dello Spazio giovani, realizzata per i ragazzi del paese con percorsi per bici e pattinaggio ma rimasta chiusa finora per la mancanza di un gestore. “Il 26 settembre – ha detto il primo cittadino – c’è stata una riunione con la ditta vincitrice delle gara d’appalto del polo scolastico dalla quale è emersa la possibilità di variare l’ubicazione dell’opera, come era già stato autorizzato ad agosto dal ministero dell’Istruzione”. I motivi: “L’operazione permetterà un risparmio economico sia evitando di abbattere il nido attuale sia evitando di individuare una sede alternativa per i bambini del “Morando” durante i lavori. Le risorse in questione verranno impiegate per migliorare il polo scolastico. Quindi, meno disagi per le famiglie degli iscritti al nido attuale fino al completamento della nuova struttura, che avrà un parcheggio dedicato”. Che ne sarà del nido “Emilia Morando”? “L’amministrazione comunale – ha aggiunto Basso – sta valutando di attivare un servizio di “aiuto compiti” per gli alunni delle elementari e delle medie e si sta valutando di utilizzate la sede attuale del nido”. Infine, la nuova collocazione del polo scolastico permetterà di impiegare lo Spazio giovani come parco giochi per la scuola materna. Il voto del Consiglio è stato unanime. Il nuovo polo è stato finanziato dal Pnrr con circa 4 milioni di euro. La posa della prima pietra del nuovo polo per l’infanzia di Arquata Scrivia è prevista quest’anno.