Il 2017 è stato un anno estremamente intenso fino a questo momento: da gennaio a inizio maggio ho viaggiato in India e da metà maggio a fine agosto ho lavorato in Norvegia come guida turistica. A ottobre sono stato a Vienna e in un centro di meditazione vicino a Bologna. Per “colpa” di tutti questi viaggi sono stato a casa solo pochi giorni, giusto il tempo per salutare i parenti e per preparare lo zaino.
Ma a novembre e a dicembre ho intenzione di rimanere a Gavi per dedicarmi, tra le altre cose, a una attività che amo molto: presentare i miei libri e le mie esperienze di viaggio. La prima volta risale al lontano 2013: da allora ho tenuto più di 100 incontri pubblici e nelle scuole e ho venduto circa 1000 copie di “Massi on the road in Sud America” (pubblicato nel 2014) e 400 di “Massi on the road in India” (pubblicato nel 2016). In questo modo tra il 2013 e il 2016 ho raccolto un totale di 15.000 euro, donati a vari progetti Don Bosco in Sri Lanka, India e Sudafrica. Tramite la generosità di tanti lettori e amici ho potuto sostenere varie opere salesiane visitate personalmente durante i miei viaggi: centri d’accoglienza per vittime del turismo sessuale, case per ex ragazzi di strada, scuole in zone rurali molto povere, ecc.
Quest’anno sto raccogliendo donazioni per una capanna-scuola Don Bosco in una baraccopoli di Vishakaptnam, nell’India orientale. Ho visitato questo “slum” a febbraio e da allora sono in costante contatto con il salesiano Padre Ratna. La mini-scuola, aperta da marzo, attualmente offre lezioni e un pasto caldo gratuito al giorno a 60 bambini e bambine che non hanno accesso al sistema scolastico. A maggio ho inviato 2.000 euro per sostenere le spese correnti (acquisto cibo e materiale educativo, stipendio per due insegnanti, ecc) e per Natale conto di mandare un altro contributo.
Venerdì 10 novembre alle ore 21, presso la Biblioteca di Serravalle Scrivia, presenterò questo progetto all’interno di una serata completamente dedicata all’India. Tramite foto e passaggi del libro “Massi on the road in India” racconterò le mie esperienze di volontariato, di yoga e di meditazione, alla scoperta di un subcontinente nel quale ho trascorso in totale nove mesi.
Questa è solo il primo di una nuova serie di incontri che mi porterà anche a presentare i miei viaggi in varie scuole della zona: un modo per dialogare con tanti giovani su temi quali solidarietà, volontariato, razzismo, ecc. Chi ha interesse ad acquistate i libri o a fare una donazione può contattarmi: [email protected] o visitare il mio sito web.
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Don Bosco Manger School: dalla tenda alla capanna…
la nascita di una scuola!
Situazione: Kacherapalem slum,Vishakaptnam, Andra, India circa 800 persone vivono in 150 tende/capanne in questa baraccopoli esistente da 20 anni, situata sotto un ponte vicino alla ferrovia. Insediamento illegale ma tollerato dalle autorità. Non ci sono né bagni, né raccolta dei rifiuti, né elettricità nelle abitazioni (usano lampade o candele). La maggior parte degli adulti ricicla rifiuti (raccolta plastica, vetro, metallo, cartone per strada e rivendita) o vende piccoli prodotti di artigianato o frutta per strada. I bambini non vanno a scuola perché non le possono permettere o devono aiutare i genitori a lavorare.
Destinatari progetto: 50 bambini e bambine dello slum (età 4-14 anni).
Obiettivi: fornire un’educazione di base, un pasto nutriente al giorno e assistenza medica ai bambini; creare un centro di aggregazione per giovani dove giocare e divertirsi insieme, in uno spazio piccolo ma con l’accompagnamento delle insegnanti
Sostieni la scuola con qualunque altra somma Tu possa offrire. Ad esempio con:
- 1 pasto per 50 bambini: 1500 rupie = 21,5 Euro
- 1 anno di sostegno medico base per 20 bambini: 4000 Rupie = 57 Euro
- 1 mese di stipendio per 1 insegnante: 7000 rupie = 100 Euro
Informazioni e contatto: Massimiliano Schilirò, [email protected]
Facebook: Massi Ontheroad
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