Meno soldi per piazza Marconi, nel rione Paraso, a Gavi. Il Comune ha tagliato la spesa prevista per la riqualificazione di quella che viene ancora oggi chiamata piazza del Cavallino Bianco, dal nome di un vecchio ristorante. Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale per il secondo lotto erano previsti 120 mila euro, da spendere con l’arredo urbano e il verde. La giunta guidata dal sindaco Rita Semino ha invece approvato il progetto esecutivo, firmato dal geometra Roberto Priano di Stazzano, dove si parla di 64 mila euro. A breve sarà indetta la gara per l’assegnazione dell’appalto.
Il primo lotto dei lavori è partito il 5 giugno scorso: 180 mila euro per rifare fogne e sotto servizi in genere, oltre alla pavimentazione, avviata nei giorni scorsi dalla ditta Schiavo, vincitrice dell’appalto. Il Comune aveva finanziato tale somma con un mutuo ma non aveva potuto fare altrettanto per il secondo lotto poiché la situazione del bilancio non lo aveva permesso. Da qui, probabilmente, la decisione di ridurre a metà la spesa per l’intervento, che ha, tra l’altro, creato non pochi disagi ai residenti, per via delle carenza di parcheggi della zona. Inoltre, ufficialmente nessuno sa se con la riqualificazione il numero di posti auto in piazza Marconi sarà lo stesso o meno.
Secondo quanto annunciato dal vicesindaco Nicoletta Albano, la piazza dovrebbe essere sistemata entro settembre, quando sarà inaugurata insieme alla vicina ex chiesa di Sant’Antonio, recuperata con una spesa complessiva di 200 mila euro per creare un punto di informazione turistica sia uno spazio per i libri antichi della biblioteca comunale. Lavori che sono stati affidati all’impresa La Giustiniana di Rovereto di Gavi e conclusi lo scorso anno. L’edificio era stato acquistato nel 2011 da Brunella Molinari, all’epoca candidata della lista di maggioranza, non eletta. 51 mila euro la spesa sostenuta dal Comune. Un’operazione molto contestata e non inserita nel programma elettorale del 2011 della lista vincitrice delle elezioni.