E’ costata almeno 2,5 milioni di soldi pubblici a km la nuova Via Frascheta a Pozzolo Formigaro, inaugurata nei giorni scorsi alla presenza del presidente della Provincia, Gianfranco Baldi, e del sindaco Domenico Miloscio. Un’opera realizzata dal Cociv in base all’Atto di intesa firmato nell’agosto 2016 tra il consorzio, la Provincia, il Comune e l’allora Commissario di governo Iolanda Romano per il completamento dell’asse stradale urbano che collega le provinciali 35 dei Giovi e 211 della Lomellina. Per il Cociv la strada “sarà utile alle comunità locali per la circolazione e per alleggerire la viabilità interna del paese e delle arterie provinciali circostanti”. Il tracciato di 2 km parte dalla rotatoria sulla provinciale 35bis dei Giovi, si sovrappone alla esistente via Frascheta e, mantenendo la medesima direzione, attraversa la provinciale 151 per poi ricongiungersi con la 211. Il Consigliere comunale di minoranza Enrico Orlando ricorda che il suo gruppo si era opposto in occasione dell’approvazione del progetto definitivo, nel 2017, proprio per i costi eccessivi dell’opera, all’epoca fermi a “soli” 4,5 milioni di euro: “Una cifra eccessiva per realizzare un tratto di strada di soli 2045 metri di cui 970 già esistenti e solo da adeguare, cifra pagata dalla collettività in quanto l’opera è stata realizzata con soldi pubblici, senza ripagare le compromissioni ambientali a Pozzolo create dai cantieri e dalle cave per la realizzazione del Terzo valico. Oltretutto, la strada non risolve le criticità viabili del nostro Comune.
Il vero problema – secondo Orlando – sono i flussi di traffico dovuti all’attraversamento del nostro paese (i veicoli provenienti dal Novese e diretti verso Tortona o Alessandria e viceversa). Infatti gli impatti maggiori si hanno su via Belvedere e per le sue ridotte dimensioni anche su via Gramsci”. La somma ha superato i 5 milioni poiché, come ricorda Orlando, “la giunta ha approvato una modifica all’accordo con il quale ha fatto realizzare due piccole aree a parcheggio in aggiunta. Ma il Comune si è assunto gli oneri di manutenzione già da subito, mentre inizialmente era previsto che se ne facesse carico Cociv per cinque anni. Non è stata una variazione compensativa perché il valore dell’opera è salito a 5.092.820,46 euro”. Con la nuova Via Frascheta, a detta del consigliere, “sono state create nuove criticità viabili, non sono stati previsti interventi necessari alla viabilità nonostante a spesa ingente e ha portato persino alla costruzione di rotatoria completamente inutile perché in aperta campagna e senza diramazioni. E per tutto questo il Comune ha rinunciato al casello autostradale sulla bretella autostradale a servizio della cava Romanellotta che avrebbe allontanato i camion dal paese”.
