Monte Giarolo Foto Trekking Inside - Alessandra Marchesotti

E’ in fase di verifica amministrativa il progetto presentato dalla società 15 Più Energia di Brescia al ministero dell’Ambiente per installare 20 torri eoliche sul crinale che va dal monte Giarolo al monte Chiappo, insieme all’Ebro le vette più alte del territorio alessandrino. Lo ha scoperto il Comitato per il territorio delle 4 Province dopo che due Comuni, Albera Ligure e Fabbrica Curone, avevano ricevuto delle richieste riferite alle aree interessate. Il progetto riguarda anche Cabella Ligure e Santa Margherita di Staffora (Pavia). Impossibile, al momento, conoscere nel dettaglio le carte progettuali, non ancora pubblicate dal ministero. Si sa che l’impianto industriale, denominato “Monte Giarolo”, avrà una potenza di 124 MW, quindi le torri saranno di notevoli dimensioni con 6 MW ciascuna di potenza. Per valutare la fattibilità del progetto si dovrà tener conto dei vincoli presenti sul crinale, da quello sull’inedificabilità nella fascia entro i 50 metri dalle vette fino alla presenza del sito Natura 2000 “dorsale Ebro-Chiappo” alle numerose frane individuate dal Piano di Assetto idrogeologico fino al vincolo paesaggistico stabilito dalla legge Galasso negli anni ‘80. All’inizio dello scorso decenni vennero bocciati tutti i progetti eolici presentati sullo stesso crinale da Equipe Giarolo Energia, Enel Green Power e Concilium.