San Sebastiano. La Fiera del Tartufo compie 40 anni.

Domenica 19 e domenica 26 novembre per le vie del borgo.

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La quarantesima edizione della Fiera Nazionale del Tartufo di San Sebastiano Curone si svolgerà, come di consueto, la terza domenica di novembre e poi sarà replicata la domenica successiva. Ecco che domani, domenica 19 novembre, torna l’evento dedicato agli amanti della buona tavola, ma anche a chi vorrà trascorrere qualche ora in uno dei borghi più affascinanti del territorio.

Il programma della giornata prevede sin dalla mattinata l’apertura della Mostra Mercato nei locali Sms del “Tartufo Bianco d’Alba e Tartufo nero”, mentre nelle vie e nelle piazze del centro storico e lungo il torrente Museglia, saranno allestite le bancarelle del mercatino dei prodotti locali, ed enogastronomici tipici di tutte le regioni italiane e dell’alimentazione biologica.

Già dalle 9 del mattino in piazza Roma, ci sarà l’Enoteca dei territori, un’area di degustazione e acquisto dei pregiati vini prodotti nella zona.

Tra le iniziative, l’appuntamento “A tavola con il Tartufo“, organizzata in collaborazione con gli albergatori, i ristoratori e gli agriturismi del territorio, dove saranno proposti menù a base di tartufo.

E, sempre a proposito di cibo d’eccellenza anche quest’anno troveremo la “Locanda del Tartufo” dello chef Diego Bongiovanni, una vera e propria locanda temporanea con tavoli conviviali attorno ai quali gustare i meravigliosi piatti dello chef.

Inoltre, nelle due giornate della manifestazione , nelle sale di Piazza Roma, sede dell’Archivio dedicato a Felice Giani, si possono ammirare rare opere e documenti. Opere di Felice Giani,  sono esposte alla Casa del Principe, sede dell’Archivio Pietro Leddi, dove è possibile mettere a confronto lo stile e le tematiche dei due pittori sansebastianesi.

Nel pomeriggio, alle 15.30, sempre nel salone Sms, si svolgerà l’Asta del Tartufo bianco d’Alba e del Tartufo nero pregiato.

Natività Volti di Madre
Felice Giani, 1786, Madonna tra San Bernardo e San Giovannino, olio su tela, Museo Diocesano

Si replica domenica 26 novembre, con un’ unica variante: alle 10 del mattino inizierà la gara cinofila di ricerca del tartufo con esche di tartufo bianco. I cani, accompagnati dai propri conduttori, si sfideranno in manche a tempo a eliminazione diretta fino al raggiungimento della finale. Un’occasione per ammirare il prezioso lavoro che i cani svolgono in sintonia con l’uomo.

«L’intento perseguito da 40 anni  – come spiegano gli organizzatori – è quello di una manifestazione volta a far conoscere la produzione di tartufi bianchi e neri delle Terre del Giarolo, di qualità sicuramente  pari  se  non  migliore  di  quelli  di altre  zone  più  “titolate”. Dal 2008, grazie  ai risultati raggiunti, la Mostra  Mercato di San  Sebastiano Curone è riconosciuta come Fiera Nazionale e sta sempre più affermandosi permettendo alle nostre valli di esaltare la loro immagine di terra da tartufi, oltre  che di grandi vini e splendidi e genuini prodotti tipici. Il nostro tartufo è ancora più buono se assaggiato qui, dove nasce, indicatore ecologico di un ambiente sano e pulito».