Come anticipato ieri da Giornale7 (Il governo: “Rettighieri resti nel Cociv”. La Romano invece a breve sarà sostituita), il commissario di governo del Terzo valico dei Giovi, Iolanda Romano, si è dimessa. La decisione era nell’aria visto che i rapporti con il governo gialloverde erano tutt’altro che idilliaci, in particolare con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli (M5s). L’incarico della Romano è durato circa tre anni. Ieri l’annuncio da parte del ministero, che parla di tempi brevi per il successore. Oggi il comunicato della Romano: “Lascio una macchina che funziona, che ora può guidare qualcun altro. Questo il senso della mia decisione di dimettermi dall’incarico di Commissario per il Terzo Valico.

Si tratta di una scelta professionale dettata dal desiderio di intraprendere nuove sfide e che è stata condivisa con il Ministero. Dopo tre anni sento di aver raggiunto il mio obiettivo, che era quello di porre l’accento sul ‘come accompagnare la realizzazione di un’opera’ esclusivamente nell’interesse pubblico, qualunque sia il progetto. I metodi applicati, con la grande collaborazione di tutti gli enti – basati su partecipazione, ascolto del territorio, mediazione dei conflitti e trasparenza – hanno dimostrato di funzionare, anche alla scala di una grande infrastruttura. Ma d’ora in poi, per partire con il piede giusto, bisognerebbe applicare la nuova legge sul Dibattito pubblico”.