SILVANO D’ORBA.
All’oratorio parrocchiale San Giovanni Bosco di Silvano d’Orba la festa del patrono della Gioventù ieri 31 gennaio è stata l’occasione per fare il punto sulle attività. Gli oratori sono in declino, perché i ragazzi e le famiglie sono occupati in molteplici attività. “Proprio per questo le ore trascorse in libertà in un luogo spensierato sono ancora più apprezzate, l’oratorio è un’istituzione da rivalutare”, dice il parroco Monsignor Alessandro Cazzulo. A Silvano la struttura è tuttora un punto di riferimento che si amplia nel tempo. Dopo la precedente ristrutturazione della sala polifunzionale, di recente è stato realizzato il campetto. E’ questione di organizzazione.
Gli adulti insieme al parroco si dedicano alle attività, dal catechismo alle feste, è sempre aperto il baretto solidale del teatro e la struttura ospita i centri estivi. “Tutto si basa sul coinvolgimento dei laici, alcuni giovani del paese sono presenti e attivi con genitori e nonni, insieme all’Associazione nazionale San Paolo Italia di Silvano”. Monsignor Cazzulo è parroco anche a Fresonara, due parrocchie, che un tempo per mantenere in vita le stesse strutture di oggi si avvalevano di sei sacerdoti. Il presidente dell’associazione è il parroco, vicepresidente Maria Ausilia Piano, amministratrice Paola Ravera.