Fine anno scolastico all’insegna della pace per la scuola d’infanzia di Bosio. I piccoli alunni hanno messo in scena uno spettacolo che ha avuto come scenografia un cartellone con al centro un gigantesco arcobaleno e la parola PACE scritta in 10 lingue diverse.
“Nel mondo attuale in cui, purtroppo, si sente sempre più spesso la parola “guerra” – spiegano dalla scuola d’infanzia – si è deciso di mettere in scena e di condividere con tutti un bellissimo messaggio: “Viva la pace”.
Ma come trattare un tema così importante con bambini tra i due e mezzo e i cinque anni? L’unico modo possibile è stato il “c’era una volta…”. Così i piccoli alunni hanno preso in mano il microfono e hanno raccontato che c’erano una volta due paesi, il paese del SI e il paese del NO, sempre in disaccordo tra loro. Un giorno il Re del paese del SI raduna
i propri sudditi e propone di attaccare l’altro paese ed essi altro non sanno rispondere se non “SI!”. Anche il Re del paese No chiede al proprio popolo se gli abitanti del paese vicino fossero da considerarsi amici ed ovviamente l’unica risposta che ottiene è un secco “NO!”.
Finché un giorno la bambina più piccola del paese del SI si allontana in cerca della sua palla e incontra il bambino più piccolo del paese del No che risponde “NO” ad ogni domanda. La bambina allora – aggiungono da Bosio – , pensando che fosse ancora piccolo e che non sapesse parlare, gli insegna la parola “SI”, anche in inglese “Yes” e in Francese “Ouì”.
Ad un certo punto videro un bellissimo disegno di un arcobaleno disegnato su un muro e, sapendo che l’arcobaleno è il simbolo della pace, capirono che per costruire una pace duratura è necessario collaborare e non farsi la guerra. Quindi si guardarono negli occhi e si abbracciarono e da allora vissero tutti in pace…felici e contenti”.