Forse un po’ a sorpresa (ma non troppo) a Cassano Spinola, il Comune più popoloso fra i sette andati al voto ieri in provincia (1.956 abitanti), il nuovo sindaco è Sandro Busseti, 69 anni, a capo della lista “Per un nuovo paese”. Fresco di fusione con Gavazzana, il paese della valle Scrivia ha visto prevalere con 440 preferenze una squadra con diversi esponenti della vecchia maggioranza confermata al governo del paese nel 2014, prima del commissariamento scattato a gennaio proprio per via della fusione. Con lui anche alcuni degli ex amministratori di Gavazzana contrari al matrimonio forzato tra i due Comuni, per altro ancora sub judice davanti al Tar, che si esprimerà a ottobre.

Sandro Busseti, neo sindaco di Cassano Spinola

La vera sorpresa è lo smacco patito dal sindaco uscente, Marco Traverso: la sua lista, “Lavoriamo insieme”, è finita terza con 254 voti, e l’avvocato sarà l’unico rappresentante in Consiglio comunale. Avrà due consiglieri la lista “Cassano Spinola e Gavazzana insieme”, guidata da Anna Maria Bergo, novità di questa tornata elettorale con 273 voti. L’affluenza è stata al 63%.

Lucio Bevilacqua

Per rimanere nel Novese, tutto facile a Francavilla Bisio (518 abitanti), in Val Lemme, per il vicesindaco uscente, Lucio Bevilacqua, 48 anni, con la lista unica “Idee in Comune”: era l’unico candidato. Per lui 261 voti, con i quali continuerà l’operato della maggioranza uscente. A Francavilla Bisio votato il 60,34%.

Giuseppe Betti

Nel Tortonese, Giuseppe Francesco Betti, 65 anni è il sindaco del nuovo Comune di Alluvioni-Piovera, sorto dalla fusione tra Alluvioni Cambiò e Piovera. Per lui, con la lista “Più forti insieme”, 445 voti (pari al 49,94%). Alle spalle, Francesco Bologna, lista “Insieme per migliorare”, con 391 preferenze. Terzo, Claudio Ferro (lista “Insieme per Alluvioni, Grava, Piovera”), con 55 voti.

Anna Fantato

A Molino dei Torti confermata Anna Fantato, sindaco uscente, con 211 voti finiti alla lista “Molino la nostra terra”, che ha prevalso nettamente su Paolo Semino (“Insieme per Molino”), fermo a 141 voti. Solo 13 voti invece per Paolo Sbiglio e la lista di estrema destra targata CasaPound.