Presentate ieri pomeriggio nel municipio di Gavi le prime nove Denominazioni comunali (De.co) gaviesi. Si tratta di una certificazione della ricetta e della storia di queste tipicità, molte legate al vino Gavi docg, adottata a scopi promozionali. Nella recente edizione di Gavi Il Forte Il Borgo, alla quale hanno partecipato circa tremila persone, molti di questi prodotti sono stati molto apprezzati dal pubblico. Eccoli: Ravioli di Gavi (laboratorio Girasole), Lasagnette alla Zerbetta (Osteria Piemontemare), Risotto al Gavi docg (ristorante Cantine del Gavi), Torta di riso (panificio Cri), Canestrelli al Gavi (panificio Cri e Italy Gourmet), Canestrelletti (Italy Gourmet), Amaretti morbidi (Pasticceria Traverso e Italy Gourmet), Baci di dama (Italy Gourmet) e Gelato Moretto (Gelateria Matteo). A fare incetta di certificazioni è stato Matteo Gandetto, titolare del laboratorio Italy Gourmet. Il titolare di Osteria Piemontemare è invece il neo presidente del Consorzio tutela del Gavi, Roberto Ghio.

I famosi amaretti di Gavi della pasticceria Traverso

A presentare le specialità l’assessore comunale Filippo Carrea insieme ad altri amministratori comunali e al presidente dell’associazione Esercenti gaviesi Sabrina Olivieri, promotrice dell’iniziativa, che hanno spiegato: “L’idea risale al 2017 per dare un marchio ai prodotti di Gavi caratterizzati da ricette antiche e ancora oggi presenti sulle nostre tavole. L’iter è stato lungo e ci hanno dato una mano il professor Roberto Pochettini e il Distretto del Novese. Grazie alla De.co si potranno organizzare feste e sagre dedicate ai singoli prodotti, vere eccellenze locali. Il registro resta aperto ad altri produttori ed è stato approvato per altro nel trentesimo anniversario della fondazione dell’associazione Esercenti Gaviesi”. Sabato e domenica le De.co di Gavi saranno al castello sforzesco di Milano in occasione di Exploring bandiere arancioni, evento che vede protagonisti i borghi che hanno ottenuto la Bandiera arancione del Touring club, fra cui Gavi.