A Novi Ligure il nuovo parcheggio multipiano non sarà sotterraneo in piazza Pernigotti, come inizialmente previsto, ma sarà in superficie in piazza delle Corriere. Lo prevede lo studio redatto dall’architetto Andrea Desimone, presentato in commissione Lavori pubblici, nell’ambito della riqualificazione dell’area Z3. Il cosiddetto “master plan”, come ha spiegato il sindaco Rocchino Muliere, “prevede solo delle proposte da valutare con la cittadinanza e le forze politiche. Dopo decenni di dibattito su come riqualificare questa zona della nostra città dal centro storico fino a via Isola e l’ex macello, per la prima ci sono i soldi per intervenire”. I fondi arrivano innanzitutto da Rfi nell’ambito delle compensazione per il Terzo valico: parte dei 22 milioni di euro destinati alla città andranno a questo progetto. Il resto arriverà dalla vendita dell’ex macello, al quale si sarebbe già interessata, tra gli altri, la catena commerciale Lidl. Lo studio prevede una pedonalizzazione parziale di piazza Pernigotti, dove resteranno circa la metà dei 400 posti auto attuali. Questo per “legare” la piazza alla Cavallerizza e consentirne la vendita ai privati, cosa che il Comune tenta di fare da anni senza successo poiché, come è stato detto in commissione, “la spianata di auto che si trova davanti all’edificio in piazza Pernigotti ha frenato i potenziali acquirenti”. I posti auto tolti dal Maneggio saranno per l’appunto recuperati con il multipiano.

Il multipiano previsto in piazza delle Corriere

“Inoltre – come ha spiegato l’architetto Desimone – in corso Marenco sarà creata una zona 30 con maggiore spazio per verde, bici e pedoni, con le auto che dovranno percorrere non più un rettilineo come oggi ma una una strada con varie chicane allo scopo di rallentare i mezzi”. Il traffico, in sostanza, sarà spostato soprattutto su via Isola, che sarà anch’essa riqualificata con verde e più spazio per i pedoni. Verrà creata quindi una “cortina pedonale intorno centro storico”. Il multipiano di piazza della Corriere ospiterà la stazione dei bus e i 210 posti auto tolti dal Maneggio, che saranno però a pagamento. Le opposizioni hanno puntato il dito soprattutto su questo punto. “I residenti della zona del Maneggio verranno penalizzati visto che non hanno i garage e usano piazza Pernigotti – ha detto Fabrizio Gallo (M5s) , evidenziando comunque la bontà dello studio nel complesso -. Avranno meno posti auto e magari li dovranno pure pagare con il multipiano”.

La parte di piazza Pernigotti che sarà pedonalizzata avrà come sfondo la Cavallerizza

Secondo Marco Bertoli (Lega-Fi), “già oggi è un problema gestire il verde in città, figuriamoci quando e se ce ne sarà così tanto come prevede lo studio. La vostra è solo una manovra elettorale irrealizzabile”. Costanzo Cuccuru, dello stesso gruppo, ha ricordato che “la discussione sulla Z3 va avanti da 45 anni. Avete presentato questo studio senza avere un’idea di città, con tanta fretta in vista delle elezioni di maggio”. Lucia Zippo (M5s) ha sottolineato: “Nel 2015 vi abbiamo fatto avere alcune tesi di laurea sulla riqualificazione della Cavallerizza. Sarebbe bastato fare un concorso di idee e spendere mille euro per premiare la migliore. Ci è stato detto che non c’erano i soldi e ora avete speso 40 mila euro per questo studio”. Lunedì 4 marzo lo studio sarà presentato al pubblico in biblioteca.