Palazzo Dellepiane, una delle sedi del municipio di Novi Ligure
Palazzo Dellepiane

Oggi a Novi Ligure due eventi politici diametralmente opposti, che vedranno schierati due modi diversi di concepire la politica. Alle 14, in piazza Dellepiane, l’appuntamento con “L’Italia che resiste“, il movimento creato da cittadini e associazioni “per protestare contro il quotidiano sfoggio di barbarie e crudeltà delle politiche sull’immigrazione del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini”, esponente di punta della Lega. Il movimento ha già convocato altre manifestazioni in tutta Italia e per la prima volta si organizza anche a Novi. Nella piazza più bella della città si darà vita a una catena umana “per resistere alle scelte inumane di chi vorrebbe lasciare morire in mare coloro che scappano da guerra, fame e povertà, di chi interrompe i percorsi di assistenza ed integrazione. La nostra aspirazione – spiegano i promotori dell’iniziativa – è quella di far passare il concetto che siamo dei normali cittadini che sono intenzionati a contrastare politiche di governo che vanno, in modo antistorico, riportando nel nostro paese razzismo e xenofobia”. L’iniziativa, a differenza di altre organizzate in passato, non vuole essere apolitica. “Sono benvenute – spiegano gli organizzatori – le bandiere che sottolineino l’adesione di associazioni, partiti politici, istituzioni. E l’ora di metterci la faccia e contarci”. Hanno aderito membri delle associazioni novesi Libera e Ascolta l’Africa e la cooperativa Equazione. I partecipanti sono invitati a indossare qualcosa di rosso.

Gian Paolo Cabella

Alle 17,30, invece, nella sezione della Lega di via Amendola 11, è in programma la presentazione del candidato sindaco del centrodestra Gian Paolo Cabella, anch’egli vicino alla Lega. “La richiesta di cambiamento e di certezze dei cittadini di Novi Ligure – dicono i partiti e le associazioni che sostengono Cabella (Lega, Fi, Fdi, Avanti Novi, SìAmoNovi) – ha fatto sì che le forze politiche di Centro Destra nei mesi scorsi avviassero una attenta e approfondita riflessione sui problemi della città e sulle possibili prospettive. Questo lungo percorso ha portato a una coesione programmatica con l’espressione condivisa di Gian Paolo Cabella a candidato Sindaco. Dopo decenni di amministrazione di Sinistra, la Nostra Città necessita di cambiamento, ma soprattutto di competenza ed esperienza per ridarle futuro”. Ieri sera, intanto, nel circolo Ilva è stata presentata la lista civica “Libera Novi”, nata dal gruppo Fb “Novi Ligure notizie e non solo”. I protagonisti sono: Pietro Matteo Gallo, Claudio Ricci, Maurizio Mastria, Cristian De Fazio, Michele Caputo, Stefania Dameri, Gisella Romano e Monica Tolino. L’obiettivo? “Liberare la città dalle briglie dell’insicurezza e dell’approssimazione. Le problematiche sono la sicurezza dei cittadini, aggressioni, truffe agli anziani, risse e l’annoso problema dei parcheggiatori abusivi, oltre al rilancio delle periferie e del piccolo commercio. Un grande problema è quello del Terzo valico e dell’eliminazione dello shunt, al quale – dicono i promotori – non vogliamo che i treni che trasportano merci pericolose transitino all’interno della città”. La lista non correrà da sola e appoggerà il candidato sindaco della Lega Cabella.