Parte da Pratalborato la serie di eventi della rassegna Radici in Oltregiogo, promossa dall’associazione Oltregiogo per valorizzare la letteratura locale. Saranno chiamati quindi autori legati a questo territorio, che racconteranno le loro opere.
Oggi, alle 17,30, nella Soms della frazione di Capriata d’Orba, Roberto Benso, saggista e scrittore, autore di scritti riguardanti il patrimonio artistico dell’Oltregiogo, presenterà il libro “Una terra a più voci”, il nuovo impegno letterario di Giovanni Leardi, nato a Frugarolo ma cresciuto a Bosio. Il libro, spiegano dall’associazione Oltregiogo, è un resoconto del modus vivendi della popolazione del Basso Piemonte negli anni del Dopoguerra, sospesi tra gli orrori appena lasciati alle spalle del conflitto mondiale e lo sviluppo industriale che stava, gradualmente, avanzando anche nei territori della provincia italiana.
Il secondo appuntamento sarà sabato 23 settembre, alle 21, nella Soms di Basaluzzo, con la presentazione del libro “L’elefante di Napoleone. Un animale che voleva essere libero” (Casa Editrice Bombiani di Milano) di Paolo Mazzarello, docente di Storia della Medicina presso l’Università di Pavia e presidente del Sistema Museale di Ateneo, autore di numerosi scritti di successo. Il giorno dopo, alle 18, nella biblioteca di Arquata Scrivia, toccherà al volume “La Sovrana delle scienze. Maria Teresa d’Austria e l’Università di Pavia”, opera di Maria Carla Garbarino e Valentina Cani, collaboratrici dell’Università di Pavia e ricercatrici sulla Storia della Medicina. Il 29 settembre appuntamento nella Sumsp di Tassarolo con Lorenzo Robbiano, ex sindaco di Novi Ligure, con il suo “I senza volto Parte III” (Edizioni Vallescrivia). La rassegna si chiuderà sabato 30 settembre a Parodi Ligure, nell’abbazia di di San Remigio con una serata in memoria di Emilio Podestà.