Servono 10 milioni per l’area Z3. “Da decidere i parcheggi a pagamento”.

Illustrato alla stampa lo studio che riguarda in particolare piazza Pernigotti e il multipiano previsto in piazza delle Corriere.

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Il multipiano previsto in piazza delle Corriere

Costerà circa 10 milioni di euro la riqualificazione dell’area Z3 di Novi Ligure, spesa quasi interamente coperta. Il dato è emerso nella conferenza stampa di ieri mattina in municipio, dove il sindaco Rocchino Muliere, insieme all’assessore Maria Rosa Serra e all’architetto Andrea Desimone, ha illustrato ai giornalisti lo studio (tecnicamente un master plan) che prevede in particolare la pedonalizzazione parziale di piazza Pernigotti allo scopo di rendere più appetibile la Cavallerizza, che il Comune finora non è riuscito a vendere, e la costruzione di un parcheggio multipiano in superficie in piazza delle Corriere, oltre alla creazione di spazi verdi e pedonali in corso Marenco e via Isola e altri interventi. Dopo la presentazione dello studio in commissione Urbanistica l’attenzione dei cittadini si è concentrata sul futuro dei parcheggi in questa zona della città. Contestata infatti l’ipotesi di perdere circa la metà dei posti auto in piazza Pernigotti per trasferirli nel multipiano, a pagamento, come era emerso durante la seduta della commissione.

Da sinistra, l’architetto Andrea Desimone, il sindaco Rocchino Muliere e l’assessore Maria Rosa Serra

Non ci sono certezze al momento – ha spiegato Muliere – su quali parcheggi saranno a pagamento e quali no. Vogliamo confrontarci con la cittadinanza e trovare la soluzione ideale per tutti, residenti, pendolari e chiunque intenda arrivare a Novi. Studieremo le modalità di utilizzo dei parcheggi dell’area Z3. La riqualificazione di questa zona della città vuole dare la spinta al cambiamento di Novi, senza togliere alcun parcheggio. Anzi, valuteremo se sarà possibile aumentare i posti auto. Capisco la preoccupazione dei residenti ma vedremo come fare. Con il multipiano, oltretutto, daremo alla città una stazione per i bus al coperto”. La spesa complessiva per l’intervento su tutta l’area cittadina sarà tra gli 8,5 e i 9,5 milioni di euro. A disposizione ci sono circa 8 milioni, fondi, ha detto ancora Muliere, “ricavati dalla cessione dell’ex macello di via Isola e dalla cancellazione del sottopasso ferroviario previsto tra piazza Gobetti e via San Giovanni Bosco.

Uno scorcio della futura piazza Pernigotti

I soldi per quest’ultimo intervento Rfi ha accettato di dirottarli sulla Z3, in particolare per il multipiano, considerato un progetto di scambio tra ferrovia e trasporto su gomma”. Sempre da Rfi, ha ricordato l’assessore Serra, “arriveranno 1,8 milioni di euro per il parcheggio inizialmente previsto in via Isola. Lo studio sulla Z3 sarà pubblicato sul sito internet del Comune e sulla pagina Facebook dell’ente per accogliere idee e suggerimenti dai cittadini”. L’architetto Desimone ha ricordato che “sono previsti spazi pedonali aumentati del 286%, il 65% in più di verde e un uso più lento della città per avere una Novi più abitabile”. Lunedì 4 marzo, alle 9,30, nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica, primo incontro pubblico per illustrare il masterplan e per possibile confrontarsi con gli amministratori e con il progettista. Saranno invitati sindacati, associazioni di categoria dei commercianti, degli artigiani,dell’agricoltura, imprese, l’Ance, ordini professionali degli architetti, dei geometri, degli ingegneri, gli imprenditori edili e immobiliari. Il 15 marzo altro evento dedicato allo studio al Museo dei Campionissimi, con un ulteriore incontro con la cittadinanza. “Cercheremo delle partnership – ha concluso Serra – in particolare per capire se con questa soluzione per piazza Pernigotti ci sia un interesse maggiore all’acquisizione della Cavallerizza”.