presidio antifascista

L’apertura della sede di CasaPound, venerdì 28 settembre, alle 19, in via Pelizzari 6, a Tortona, con la presenza del presidente Gianluca Iannone (arrivato dopo le 20) e del coordinatore piemontese Marco Racca, ha sollevato le proteste di antifascisti e Anpi che hanno organizzato una contromanifestazione, dapprima annunciata in piazza Gavino Lugano, ma poi, per motivi di sicurezza, autorizzata su indicazione della Questura sotto i portici di via Emilia, all’angolo con via Carducci, un po’ più lontano da via Pelizzari.Gianluca Iannone

Già nelle prime ore del pomeriggio uno spiegamento di carabinieri e polizia ha presidiato piazza Duomo e via Emilia. Quando poi, verso le 18,30, la manifestazione di Tortona antifascista è entrata nel vivo, con canti e cori contro l’estremismo, i poliziotti, in assetto antisommossa, hanno formato due cordoni per tenere i manifestanti lontani da via Pelizzari e dalla sede di CasaPound. Al presidio antifascista hanno partecipato diverse sezioni Anpi del Tortonese e dell’Alessandrino. Numerosi anche i manifesti e striscioni esposti.

 

presidio antifascista«Il risorgere è moltiplicarsi di movimenti neofascisti, costituisce una minaccia per la democrazia – ha detto la presidente Anpi di Tortona, Maria Grazia Milani -. Oggi Tortona deve dare una risposta alle iniziative oscurantistiche che si stanno instaurando la città. La nostra presenza qui e le iniziative che seguiranno, vogliono richiamare le istituzioni perchè si attui la XII disposizione della Costituzione secondo cui è vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del partito fascista».

Fra i numerosi interventi, anche quelli di Stefanella Ravazzi, Matteo Nicola Bottino, Lucia Tolve, Elisa Torlasco, rappresentanti del Movimento No Tav, Salvatore Corvaio del Laboratorio Perla Nera e il presidente provinciale Anpi Roberto Rossi, che ha letto il messaggio di Carla Nespoli, presidente nazionale.

«Non c’è bisogno di venirvi a spaccare la sede – ha detto Daniela Cauli di Tortona antifascista -, ma vi combatteremo ogni giorno. Sono qui a nome della Tortona che non ci sta, l’abbiamo fatto e lo rifaremo ancora. Fuori i fascisti dalle città e fuori i fascisti dalla storia».

inaugurazione sede CasaPound«Abbiamo scelto di unirci alle battaglie politiche e sociali di CasaPound – dice il presidente di Azione Tortona, Andrea Mantovani – perché riteniamo che sia l’ultimo baluardo in difesa di questa nazione. In poco più di anno dalla nascita della nostra associazione in città abbiamo registrato oltre 75 tesserati e più di 350 consensi alle ultime elezioni politiche, raggiungendo il 2.5%. Questo grazie anche al lavoro costante svolto sul territorio, dalle collette alimentari al doposcuola sociale, dalle raccolte firme contro il degrado delle case popolari alle azioni di riqualifica dei parchi urbani. L’inaugurazione sarà solo uno dei primi appuntamenti di conferenze incontri e iniziative che si terranno all’interno della nostra sede. Invitiamo tutti i cittadini in via Pelizzari 6, che d’ora in poi sarà l’ambasciata dei tortonesi».