“Mi hanno stupito i bambini che nelle due enclave liguri in Sardegna parlano genovese, mentre da noi non lo capiscono neppure”. Il racconto di Dino Angelini è entusiastico. Il presidente dell’associazione Oltregiogo, è stato ospite sull’Isola, insieme ai rappresentanti dei trentasette Comuni e delle venticinque associazioni che aderiscono al “tentative List Unesco Oltregiogo-Oltremare”, che propone per il riconoscimento Unesco i beni materiali e immateriali di influenza ligure, che troviamo nel territorio appenninico ligure-piemontese e in alcune località affacciate sul Mediterraneo e addirittura in America Latina.
“Siamo stati invitati dal Comune di Castelsardo – spiega Angelini – e mentre eravamo in questo borgo medievale bellissimo, è arrivata la troupe di Si Viaggiare, la rubrica del Tg2, che si occupa di viaggi e turismo, condotta dalla giornalista Silvia Vaccarezza. La puntata, che andrà in onda venerdì 9 giugno alle ore 13.40 su Rai 2, è dedicata ai borghi più belli d’Italia, e Castelsardo ne fa parte. Nel corso della registrazione è stato anche accennato il progetto di candidatura Unesco”.
Progetto che include anche Castelsardo…
Torniamo in Sardegna Nel sud dell’Isola ci sono due vere e proprie enclave liguri.
Sì, infatti siamo stati a Carloforte nell’isola di San Pietro, a Calasetta nell’isola di Sant’Antioco, questa è proprio un enclave ligure, fondata da marinai di Pegli, è stata addirittura riconosciuta come minoranza linguistica dalla Regione Sardegna, tanto è vero che le targhe stradali, sono scritte sia in italiano, sia in genovese. Anche Carloforte e Calasetta aderiranno al progetto Unesco, quindi con questa visita abbiamo completato il discorso con la Sardegna. Tra l’altro a Calasetta abbiamo saputo che c’è un altro progetto del List Unesco, basato sempre sull’identità della cultura ligure a cui partecipano enclave genovese della Tunisia, della Francia e della Spagna, di quest’ultima mi ricordo il nome, è Alicante. A questo punto è importante unire i due progetti, in questo modo si va a chiudere tutto il discorso della cultura genovese del mondo.
Ci ricordi quali altri Paesi aderiscono, oltre alle enclave liguri in Italia?
Bonifacio in Corsica, Chios in Grecia, Galata zona di Istanbul in Turchia, Caffa, Sudak, Balaklava in Crimea, sul Mar Nero e Cachoeira in Brasile.
Entro quando dovrà essere presentato il progetto?
A ottobre ci sarà la presentazione ufficiale, poi si vedrà…
Ed è proprio notizia di oggi, che l’assessore Regionale Domenico Ravetti ha chiesto un’audizione in Consiglio regionale, per un sostegno al progetto: “ Da anni l’Associazione Oltregiogo lavora insieme ai Comuni ai Consorzi e soggetti privati, per consentire ad una porzione significativa del territorio alessandrino d’essere riconosciuto Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco. L’iniziativa merita un doveroso e ufficiale approfondimento da parte dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte… ora serve aggiungere una piena consapevolezza e un giusto coinvolgimento di tutti i Consiglieri Regionali per sostenere con convinzione il dossier che con dovizia di particolari è stato preparato per la List Unesco per le Tracce liguri Oltregiogo Oltremare”.