A Cabella Ligure si parla di migrazione.

Venerdì 5 agosto ospiti: Alessandra Ballerini, Bruno Barba, Mariano Santaniello.

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Giardini pubblici. Foto Adriano Giraudo

Nell’ambito della terza edizione della rassegna “Dalle storie alla storiavenerdì 5 agosto, alle 18 sarà presentato in anteprima nei giardini di Piazza Vittoria a Cabella Ligure,  il libro “Migrazioni, la chance della diversità”. Cosa spinge i migranti a partire? Quali effetti producono le migrazioni su chi resta? Quali sono le ricadute sulle popolazioni autoctone dei paesi ospitanti? Una riflessione sulla contemporaneità e sul tempo presente, un momento di approfondimento aperto, colto, trasversale e divulgativo che va alla ricerca di una possibile comprensione di fenomeni complessi e articolati.

All’evento, organizzato dall’Isral di Alessandria, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Roba da Streije”, saranno presenti gli autori: Bruno Barba e Mariano Santaniello.

Bruno Barba è ricercatore di Antropologia del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Genova, studia il meticciato culturale soprattutto in Brasile, lo scorso anno ha partecipato come relatore , insieme a Mariano Santaniello e molti altri al Festival dedicato alla memoria di Carlo Repetti che aveva come tema le migrazioni, del quale l’incontro del 5 agosto rappresenta un ideale approfondimento.

L’architetto Mariano Santaniello dal 2017 è Presidente dell’Isral e nel corso di questi anni ha dedicato particolare attenzione e impegno alla creazione della “Biblioteca Migrante” e al riconoscimento, in capo all’Isral, del trasferimento dei servizi territoriali di mediazione interculturale, prestando particolare cura alla partecipazione a Progetti Comunitari (F.E.I.) in cooperazione con altri soggetti Istituzionale e non, per la predisposizione di azioni sul territorio legate all’integrazione e ai servizi di intermediazione.

Foto: www.alessandraballerini.com/verita-per-giulio-regeni

Alla presentazione del libro parteciperà un’interlocutrice d’eccezione, l’avvocato civilista Alessandra Ballerini, specializzata in diritti umani e immigrazione. La Ballerini ha partecipato come consulente della “Commissione Diritti Umanidel Senato ai lavori di monitoraggio dei centri di accoglienza e di detenzione per stranieri ed alla stesura nel 2006 del Libro Bianco sui Cpta (Centri di Permanenza Temporanea e assistenza). Nel corso della sua carriera ha presentato diversi ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo anche contro le espulsioni di massa di profughi. La Ballerini fa parte di “avvocati di strada” per la tutela dei senza dimora, ha visitato carceri e centri di accoglienza e detenzione, in Italia ma anche in Mozambico ed in Slovenia e scritto numerosi libri in materia di diritti umani. E’ conosciuta dal grande pubblico soprattutto perché da anni si batte per pretendere verità sul sequestro, le torture e l’uccisione di Giulio Regeni, il giovane ricercatore che il 25 gennaio del 2016 veniva “fatto sparire” al Cairo.