La serata di premiazione di “Albera e i suoi borghi fioriti” si è svolta ieri sera, nel chiostro adiacente la chiesa parrocchiale del capoluogo, dedicata a San Giovanni Battista.
Gli abitanti di Albera e delle sue frazioni hanno contribuito tutti ad abbellire il comprensorio comunale, fiorendo oltre ai loro giardini e terrazzi, anche o soprattutto angoli pubblici, con amore e creatività, consentendo a chi trascorre una vacanza o è semplicemente di passaggio in questo territorio affascinate di rallegrarsi, oltre che per il paesaggio anche per le innumerevoli istallazioni dislocate lungo strade e piazze.
A trionfare è stata dunque la popolazione tutta, ma la giuria ha dovuto scegliere tre vincitori.
Prima classificata è stata Santa Maria, la giuria ha motivato così: “Frazione particolarmente curata nei dettagli. Sono stati scelti luoghi utilizzati quotidianamente in passato, facendo così rifiorire il ricordo della vita di allora”.
Seconda classificata Astrata. “La piccola frazione si è unita con gusto e fantasia ad impreziosire il paese con oggetti di uso comune”.
Terza, Vigo, “per aver posizionato in luoghi pubblici e allestito con originalità, vecchi arredi di vita quotidiana”.
Splendidi anche gli ornamenti della località Casa Bava, di Volpara e di Figino, in quest’ultima frazione è stato dedicato un angolo particolare al musicista Pasquale Fontana, saxofonista in famose orchestre e autore di diverse partitura di musica da ballo, tutt’ora suonate, promotrice dell’iniziativa, la figlia Roberta, che nel piccolo borgo alberese ha una casa.
Nel corso della serata, per i vicoli del centro storico di Albera, è stata allestita una mostra fotografica dei componenti del “Gruppo Fotografico Val Borbera” : Carmen Biglieri, Pier Luigi Casanova, Silvia Chiesa, Stefano De Agostini, Adriano Giraudo, Stefano Mandoletti, , Francesco Migliarino , Maristella Repetti Marilena Urru, Irene Zembo.
Le foto sono realizzate da Massimo Sorlino.