In campagna è più facile rispettare le misure di sicurezza ed evitare l’affollamento perchè gli spazi all’aperto sono più ampi e gli agriturismo svolgono un ruolo centrale per la vacanza Made in Italy di prossimità.
Ne sono convinti il presidente e il direttore di Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo che commentano positivamente l’ipotesi emersa dalla cabina di regia per l’emergenza Covid con l’arrivo delle zone in giallo rafforzato a partire dal 26 aprile. Una misura attesa dopo che le chiusure a singhiozzo dall’inizio della pandemia hanno tagliato i redditi degli operatori con importanti perdite di fatturato.
“La possibilità di riaprire le attività di ristorazione anche serale sfruttando gli spazi all’aperto – dicono – salva gli oltre settanta agriturismi della provincia di Alessandria di Terranostra Campagna Amica che possono contare su ampie aree all’esterno per assicurare il necessario distanziamento a tavola”.
Gli agriturismi, peraltro, spesso situati in zone isolate in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse i luoghi più sicuri dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche.
“L’agriturismo svolge un ruolo centrale per la vacanza Made in Italy post Covid perchè contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità per garantire il rispetto delle distanze sociali ed evitare l’affollamento – sottolinea il presidente provinciale Terranostra Stefania Grandinetti –. In campagna le distanze si misurano in ettari e non in metri”.